Aquaman
Mentre scriviamo, Aquaman ha raggiunto la cifra di 866 milioni di dollari di incasso, ed è probabile che, quando leggerete queste righe, la pellicola sull’eroe DC Comic interpretato da Jason Momoa e diretta da James Wan si sia ormai avvicinata alla cifra simbolo del miliardo, un importante traguardo per la Warner Bros. (che non raggiungeva tali vette da Il Cavaliere Oscuro – Il ritorno) e soprattutto per la rinascita dell’universo cinematografico DC.
Il successo del film è dovuto non solo a un ottimo impianto visivo e narrativo costruito dal regista, ma anche a una campagna promozionale che ha saputo fare leva in maniera intrigante sul pubblico, riuscendo anche a catturare l’interesse di una fetta importante degli spettatori: quella femminile.
Secondo quanto riportato da Deadline nei giorni scorsi in una interessante analisi, il pubblico formato dalle donne è stato al centro del successo del film, di cui l’84% ha dato a Aquaman la maggiore valutazione positiva su ComScore, mentre il 56% delle persone che si sono recate al cinema erano madri, rispetto a un 44% formato da padri, le quali sono state anche coloro che hanno valutato il film nella maniera più positiva, 91% contro l’85%.
Il successo della campagna marketing è stata anche merito di Blair Rich, di cui avevamo parlato un paio di anni fa quando fu promossa a presidente del Worldwide marketing, la quale ha avuto l’intelligenza di gestire al meglio la promozione della pellicola, facendo leva non solo sulla figura di Momoa, ma anche su quelle di Amber Heard e Nicole Kidman, che nei ruoli di Mera e Atlanna hanno saputo confezionare due forti personaggi femminili.
Oltre a questo, la major americana è stata capace di cavalcare anche iniziative virali sui social network, come ad esempio l’hashtag #MOMSFORMOMOA, un meme virale che è cresciuto in maniera esponenziale tra le mamme, le quali scherzavano sul portare i propri figli a vedere Aquaman, in realtà come scusa per ammirare l’attore protagonista. La major, venuta a conoscenza del meme, ha voluto sfruttarne l’importanza organizzando per un pubblico selezionato di madri una proiezione speciale, a cui ha partecipato con un’apparizione speciale lo stesso Momoa.
Un’altra iniziativa per attirare il pubblico femminile ha visto il coinvolgimento di Nicole Kidman, la quale ha lanciato “Aquamom”, parlando della pellicola sui social (dove conta 13.4 milioni di follower tra Instagram e Facebook) e all’interno dei talk-show televisivi.
Per il personaggio interpretato da Amber Heard, la major americana ha creato una campagna diretta al pubblico ispanico: “La Mera Mera”. La parola, che vede l’uso del nome della principessa atlantidea, è un gergo spagnolo che letteralmente significa “Il capo dei boss”, ma è comunemente usato per riferirsi a qualcuno come “il migliore”. Dalla metà di ottobre fino all’uscita nelle sale, Aquaman ha avuto una forte presenza nella sponsorizzazione di iHeartRadio Fiesta Latina, Latin American Music Awards, Latin Grammy, Premios Deportes, NBA e UFC e in lingua spagnola su alcune reti televisive ispaniche, concentrandosi anche sul pubblico afroamericano di volta in volta.
Oltre alla campagna promozionale, il trionfo al box office della pellicola è dovuto certamente alla scelta di James Wan come regista, il quale ha saputo costruire non solo una classica storie sulle origini di Arthur Curry, ma posto le fondamenta di un universo sottomarino all’interno del DCEU, facendo qualcosa che finora non era ancora riuscito a questo affascinante ma problematico mondo cinematografico.
Wan ha infatti ampliato presso il pubblico la percezione dell’universo DC Comics con la rappresentazione di Atlantide e dei vari regni a esso collegati, forse in maniera maggiore rispetto a quanto fatto dai Marvel Studios con il franchise di Thor e la sua Asgard. Se l’obiettivo principale doveva essere quello di dare una spinta propulsiva all’universo DC al cinema, questi sembra essere stato raggiunto e di gran lunga superato, soprattutto grazie a una visione narrativa che ha saputo raccogliere in un solo film tanti di quei personaggi e di quelle storie da riuscire a colpire fortemente il pubblico, e a interessarlo oltre che affascinarlo.
Da James Wan non vi è stato solo intrattenimento allo stato puro, ma la volontà di costruire delle fondamenta per qualcosa di più duraturo nel tempo, dando al pubblico per la prima volta la sensazione che l’Universo DC esista, sia vivo. Molto più di Man of Steel, Batman V Superman: Dawn of Justice e anche di Wonder Woman, Aquaman ha sfruttato il suo spazio per andare oltre, per fare vedere cosa c’è all’interno di Atlantide, in maniera più accentuata nei confronti di altri luoghi come, ad esempio, il pianeta Krypton in Man of Steel.
Da questo successo, che è anche sinonimo della profonda ristrutturazione operata all’interno di DC Films da Walter Hamada , la Warner può finalmente ripartire avendo chiaro gli obiettivi da perseguire e, forse, avendo più chiaro in che modo presentare l’universo DC Comics al grande pubblico.
Spider-Man: Un nuovo Universo
Per il grande successo riscosso dalla pellicola di animazione targata Sony è stata fondamentale una campagna promozionale che ha visto la major puntare in primis sul merchandise legato all’arrampicamuri, a livelli che non si vedevano da tempo. Un argomento questo di cui avevamo già parlato qualche settimana fa in una puntata di Nuvole di Celluloide.
Sono stati infatti stipulati contratti con numerosi licenziatari, che hanno visto la partecipazione di Funko, che ha diffuso una linea Pop! composta di action figure basate sui personaggi di Peter, Miles, Gwen, Spider-Man Noir, Goblin e Prowler.
Hasbro si è invece occupata della realizzazione di una linea di giocattoli Spider-Man: Into the Spider-Verse, tra cui una nuova serie di action figure composta da Spider-Gwen, Miles, Peter e Prowler. Sempre la società di giocattoli è dietro 3D Prowler Attack, un gioco realizzato in esclusiva per il circuito di negozi Wallmart, che invita i giocatori a interagire come Miles, Gwen, Peter o Spider-Man Noir per catturare il supercriminale Prowler.
Oltre a questo è stato anche realizzato uno speciale calendario 2019 di 16 mesi con immagini di Miles, Gwen, Peter, Noir e Spider-Ham. Hot Topic ha invece diffuso nei negozi una serie di t-shirt con il logo di Miles Morales, tra gli altri.
Altre iniziative sono state il libro Spider-Man: Into The Spider-Verse: The Art Of The Movie, che offre uno sguardo alla realizzazione della pellicola, mentre la colonna sonora originale è attualmente disponibile e include brani come “What’s Up Danger”, “Familia” e “Scared of the Dark.”
Alita: Battle Angel
In occasione dell’uscita di Alita: Battle Angel, la 20th Century Fox ha ideato una singolare e affascinante iniziativa negli Stati Uniti, “Passport to Iron City”, che si aprirà a Los Angeles a partire dal 23 gennaio, a New York il 26 gennaio e ad Austin il 29 gennaio. Questa esperienza coinvolgente trasporterà i visitatori direttamente nel mondo futuristico di Robert Rodriguez e James Cameron . Gli ospiti potranno esplorare Iron City, la città dove sono ambientate le vicende della pellicola.
L’iniziativa, che segue il primo film in VR (Virtual Reality) di Rodriguez, The Limit, includerà anche una replica esatta dello storico Kansas Bar, presente nel film. È qui che i visitatori incontreranno le loro squadre e scopriranno di più sui segreti di Iron City. Ogni Kansas Bar ospita una birra esclusiva della Three Weavers Brewing, realizzata appositamente per ogni città e ispirata al mondo di Alita, insieme al vino Underwood di Union Wine Co. Da lì, gli abitanti di Iron City accompagneranno gli ospiti nelle strade di Iron City, dove le loro avventure continueranno.