Andrew MacLean, autore del fumetto di culto Head Lopper, si cimenta con il Re dei Mostri e, conoscendo il gusto per l’azione e l’esagerazione di questa, non puo stupire che l’ispirazione della storia venga dal periodo più camp del kaiju, ovvero i film dell’era Showa degli anni ’60, quelli che mostrano Godzilla come protettore non intenzionale dell’umanità lottare contro nuovi e più pericolosi mostri, allearsi con altri e addirittura riprodursi (il famoso e controverso Minilla).
In Guerra per l’umanità, MacLean contrappone a Godzilla e altri Kaiju una nuova creatura, Zoospora, combattuta anche dagli umani guidati dalla dottoressa Dr. Yuko Honda, da sempre convinta che il Re dei Mostri sia un eroe e che l’abbia salvata da bambina. Come nei migliori film della saga, l’autore sa gestire bene sia i momenti di scontri tra creature gigantesche, sia i momenti di interazione tra gli esseri umani, in particolare quelli tra Honda, sua figlia e sua madre, creando un arco narrativo forse banale, ma efficace e con cui ci si può riconoscere.
A rendere però imperdibile questo fumetto è sicuramente l’arte di Jake Smith, ultrapop e cartoonesca, ricca di colori acidi e di soluzione non convenzionali, capace di unire underground e mainstream, fumetto USA e manga, caricatura e dettaglio, sempre chiara nello storytelling ma anche esagerata al punto giusto per rendere al meglio le battaglie tra kaiju e i battibecchi tra gli esseri umani. Menzione anche per le copertine di MacLean, che mettono il marchio di qualità su un fumetto divertente e visivamente molto appagante.
Abbiamo parlato di:
Godzilla: Guerra per l’umanità
Andrew MacLean, Jake Smith
Traduzione di Stefano Menchetti
Saldapress, 2024
120 pagine, brossurato, colori – 15,90 €
ISBN: 9791254613238