Con l’esordio dell’era Legacy, le testate dedicate ai supereroi Marvel da un lato hanno proposto un ritorno alle origini della casa editrice e dall’altro hanno approfondito il concetto di “eredità”. La gestione della serie regolare dedicata a Doctor Strange è passata allo sceneggiatore Donny Cates, astro nascente della Casa delle Idee, coadiuvato ai disegni da Gabriel Hernandez Walta, i quali hanno messo in scena un inedito passaggio di consegne per il manto di Stregone Supremo.
La storia riprende personaggi e concetti del ciclo precedente di Jason Aaron e Chris Bachalo e li conduce verso territori inediti e affascinanti. Diversi gli elementi che rendono estremamente interessanti queste storie: l’inusuale ruolo di Loki, giunto per motivi misteriosi a indossare il manto di Stregone Supremo; l’umanizzazione del personaggio di Stephen Strange, qui alle prese con un nuovo lavoro e con stravaganti alleanze; la commistione tra il mondo della magia e l’epica della mitologia asgardiana; infine, per i Marvel fan, il ritorno di un enigmatico character assente da tempo.
Donny Cates dimostra una discreta padronanza dei ritmi del racconto, con una sceneggiatura piena di colpi di scena e condita da buone dosi di ironia.
Il contributo di Gabriel Hernandez Walta è determinante nell’infondere teatralità alle gesta dei personaggi, grazie al suo stile sintetico e molto d’atmosfera.
In sintesi un buon inizio, avvincente e ironico, che si preannuncia foriero di futuri intriganti sviluppi.
Abbiamo parlato di:
Doctor Strange #38/40
Donny Cates, Gabriel Hernandez Walta, Niko Henrichon, Jordie Bellaire
Panini Comics, giugno/agosto 2018
48 pag. cad. (#40: 64 pag.), spillati, colore – 3,20 € cad. (#40: 3,50 €)
ISSN: 977238516590280038-39-40