Detective Shinji Ikari è ulteriore derivato di quella possente macchina mitopoietica che è la serie animata Neon Genesis Evangelion (Hideaki Anno, Gainax – 1997). In questa interpretazione, gli autori (disegni: Takami Yoshimura, soggetto: Studio Gainax e Studio Khara) scelgono un approccio che, pur senza abbracciarla completamente, appare vicino alla parodia. Molti dettagli contribuiscono a definire un’atmosfera leggera: l’insistenza pedissequa nel rimarcare la sfiducia di Shinji in se stesso e negli altri, la natura degli EVA, qui ricondotti a tipici geni evocati tramite gioielli magici, non però disposti a obbedire a qualsiasi ordine delle loro controparti umane, e, soprattutto, la sequenza
Detective Shinji Ikari è ulteriore derivato di quella possente macchina mitopoietica che è la serie animata Neon Genesis Evangelion (Hideaki Anno, Gainax – 1997). In questa interpretazione, gli autori (disegni: Takami Yoshimura, soggetto: Studio Gainax e Studio Khara) scelgono un approccio che, pur senza abbracciarla completamente, appare vicino alla parodia. Molti dettagli contribuiscono a definire un’atmosfera leggera: l’insistenza pedissequa nel rimarcare la sfiducia di Shinji in se stesso e negli altri, la natura degli EVA, qui ricondotti a tipici geni evocati tramite gioielli magici, non però disposti a obbedire a qualsiasi ordine delle loro controparti umane, e, soprattutto, la sequenza di piccole indagini di ambiente scolastico, che si svolgono con non pochi siparietti comici. Siamo quindi assai lontani dalla cupezza e problematicità morale ed esistenziale della serie animata e della riduzione a fumetti che Sadamoto sta portando avanti con molta calma. Per ora, l’opera (peraltro composta da due soli volumi) sembra niente aggiungere all’universo e all’immaginario da cui deriva e in questo senso resta relegata all’ambito di lettura per soli fan completisti.
Abbiamo parlato di: Detective Shinji Ikari #1 Takumi Yoshimura, Studio Gainax, Studio Khara Traduzione: Ad Libitum (per Parlapà), Roberta Poggio Panini Comics, Agosto 2013 168 pagine, brossurato, bianco e nero – 4,50 € ISBN: 97711263560530127
(1966) Lettore disordinato e onnivoro, è particolarmente interessato alla diffusione del fumetto al di fuori del pubblico di appassionati. Nelle sue riflessioni, affronta e sfrutta le opere come serbatoi di punti di vista sul mondo e come esempi di meccanismi narrativi. La sua missione è portare il fumetto in tutte le case, a grandi e piccini. Collabora con Lo Spazio Bianco dal 2002: è stato responsabile delle Brevisioni dal 2011 al 2015 e caporedattore fra il 2012 e il 2015. Attualmente, è uno dei revisori (proof reader) del sito. Ha pubblicato Guida non ufficiale a Sandman (Edizioni NPE, 2021) e I mondi di Tintin (Resh Stories, 2022).