Da ComicOut Una Strenna sportiva con i GRANDI CALCIATORI. Nella collana Grandi Libri, dopo i successi de Le storie Nere del Corriere dei Piccoli, Buon Natale Corrierino e Soldatini di Carta, un nuovo volume di figurine e giochi che raccoglie i grandi calciatori degli anni 60. 48 pagine con i giocatori di tutte le squadre di serie A e B dal 1959 al 1969, per finire con i Mondiali 70.
I grandi calciatori ritratti in azione, disegnati dai grandi del fumetto: Trevisan , Caselli e soprattutto Uggeri e Cimpellin, i Sivori, Bearzot, Rivera, Altafini, Mazzola, Riva, Facchetti. Scudetti e maglie, ma anche giochi da tavolo per partite che preludono anticipatori del Subbuteo. All’inizio del libro, una prefazione racconta le origini del calcio italiano attraverso la sua presenza disegnata in giochi, vignette e fumetti sul Corriere dei Piccoli degli anni 30. Giovanni Manca e Antonio Rubino, offrono pagine deliziose, ma anche poesie e pubblicità raccontano che il calcio è già da allora sport nazionale e popolare.
Corrierino Sport, giochi, pubblicità, splendidi giochi da tavolo. Tutto questo mentre i ragazzini giocavano con palloni rimediati nei cortili, o al calcetto, o iniziavano a collezionare le figurine Panini. Ma il corriere dei Piccoli stava al passo, offrendo al calcio molte copertine.
Una dettagliata esamina di Bruno Caporlingua, studioso e collezionista. La narrazione filosofica di Giampaolo Morelli, scrittore, ed ex calciatore.
Un confronto acuto tra scrittori e fumetti di Italo Rizzo.
I Grandi libri del Corriere dei Piccoli. Una collana che usa il passato, il fumetto e i giornali per bambini, per creare un legame con il presente e farne interessante e piacevole oggetto di studio.
La storia
Il Corriere dei Piccoli è il primo giornale a fumetti in Italia. Nasce nel dicembre 1908, allegato al numero di Natale del Corriere della Sera.
La sua storia ha sviluppi vari, con il cambiare di direttori e dei tempi. Unica interruzione a cavallo tra il 1945 e il 1946, quando si chiamerà per breve tempo Il Giornale dei Piccoli.
Nel 1972 il giornalino si sdoppia in Corriere dei Ragazzi e CdP.
Il Corriere dei Ragazzi è una svolta importante che vedrà il suo declino in pochi anni, cambiando iil nome in Corrier Boy.
Dopo periodi creativi e sperimentali, e altre che vedono l’arrivo dei primi manga, il Corriere dei Piccoli verrà ceduto dal Corsera alla Egmont negli anni 90, e chiuderà per sempre. Ma la sua storia è la storia del fumetto italiano, da Bilbolbul a Corto Maltese a Lupo Alberto.