di Brian Michael Bendis e Greg Land
Panini Comics, set. 2007 – 48 pagg. col. spil. – 2,80euro
Trentesimo appuntamento con Ultimates, anche se, di fatto, l’albo propone i primi due numeri di Ultimate Power, cross over tra l’universo Ultimate – appunto – e quello dello Squadrone Supremo ideato da J. M. Straczynski che, con Bendis e Loeb, si alternerà ai testi della miniserie (tre episodi ciascuno, per l’esattezza). In questi primi capitoli, ad opera proprio di Bendis, assistiamo ai tentativi di Reed Richards di ovviare alla mutazione subita da Ben Grimm ed alle conseguenze di questi esperimenti, che porteranno all’apparizione di Marc Milton e compagni. Niente di particolarmente eclatante, in verità, anche se è piuttosto difficile giudicare la serie dopo i soli due episodi introduttivi. Certo è che già da queste prime pagine si respira un sapore di già visto e la messa in gioco dell’intero cast Ultimate (F4, X-Men, Uomo Ragno ed Ultimates) non porta, per ora, a nulla di rilevante. Poco convincenti anche i disegni di Greg Land, disegnatore dell’intera serie, ma forse, sia con Ultimates che con Supreme Power, ci siamo abituati a ben altro livello. In definitiva un’opera che desta interesse più per i proclami (entrambi gli universi narrativi ne risulteranno sconvolti, con tanto di passaggio di personaggi) che per quel che si profila all’orizzonte; è pur vero che gli autori coinvolti potrebbero riservare sorprese. (Mattia Signorini)