Casty non ha mai nascosto la sua passione per la serie televisiva Lost, e così è naturale trovarne certe influenze nella sua seconda avventura di largo respiro con Topolino protagonista (dopo il suo primo “kolossal”, Il mondo che verrà).
All’avventura pura e semplice, con Topolino, Pippo, Minni, Gambadilegno, Trudy e un duca losco e borioso naufragati su un’isola deserta, Casty mischia anche la fantascienza, che serve come pretesto per un piccolo monito alla coscienza ambientale, argomento su cui l’autore insiste spesso nella sua produzione e che qui vede forse il suo inserimento più felice, al pari con Il mondo di Tutor.
La storia è costruita bene, in modo da incuriosire il lettore: si avverte però in alcuni passaggi una certa compressione narrativa, che fa sentire l’esigenza di un maggior numero di tavole.
Dal punto di vista grafico il disegnatore sfoggia un tratto interessante, per quanto non raffinato come sarebbe diventato successivamente: il gusto per la regia però non manca, e scene come le quadruple che mostrano le ambientazioni immaginifiche o la vignetta in cui compare all’improvviso un personaggio dagli occhi spiritati indicano un’abilità narrativa, anche per immagini, significativa.
La ristampa nella Limited De Luxe Edition rende giustizia alla storia, grazie alla pubblicazione di alcune locandine e copertine dell’edizione americana, a qualche storyboard e a una breve postfazione di Casty: questi ultimi due contenuti risultano però risicati e non sarebbero guastate almeno un paio di pagine in più.
Abbiamo parlato di:
Topolino Limited De Luxe Edition #10 – Topolino e l’isola di Quandomai
Casty
Panini Comics, novembre 2016
80 pagine, cartonato, colori – 9,90 €
ISSN: 977238501890160010