Intervistata da Entertainment Weekly prima dell’avvio dello sciopero, l’attrice Susan Sarandon ha avuto modo di parlare di Victoria Kord, la villain principale di Blue Beetle, l’adattamento cinematografico sul supereroe DC Comics in uscita nelle sale a metà agosto. L’attrice premio Oscar ha evidenziato come sia stato molto divertente interpretare la cattiva, comprendendo anche il personaggio di Victoria, una donna che dice essere ambiziosa e desiderosa di mettersi alla prova.
Eccola qui, l’unica che ha davvero reso l’azienda di famiglia la sua vita – ha dichiarato l’attrice – Non ha famiglia, non ha amici. Non è interessata a nient’altro che alle Kord Industries. Non fa acquisti, non esce con le sue amiche. Non ha un amante; e se lo ha, non è nessuno di importante. Quindi, tutto nella sua vita è andato verso la costruzione del potere.
Per l’attrice è stato importante anche caratterizzare il personaggio tramite gli abiti che indossava nel film, convinta che Victoria dovesse avere qualcosa che somigliasse più a un’uniforme piuttosto che a qualcosa alla moda. Ciò che la costumista Mayes C. Rubeo ha inventato sulla base di quelle conversazioni è stato ciò che la Sarandon ha definito:
Qualcosa di piuttosto maschile ma allo stesso tempo molto forte. Non sembra Donna Karan. Non è qualcosa uscito da Vogue.
L’altro grande punto di forza del film per la Sarandon è stato il resto del cast, composto prevalentemente da attori Latini. Parti del film sono parlate in spagnolo, elemento molto significativo per l’attrice.
Significa molto avere quella rappresentazione. Sentivi davvero che le persone erano lì a capire che questa era un’opportunità per fare qualcosa che non era mai successo prima, ovvero questo supereroe latino con il suo film. Non avevamo nessuno che arrivasse in ritardo o fosse coinvolto per i soldi.