Obscura Lama: un viaggio esistenziale dentro un’autoproduzione

Obscura Lama: un viaggio esistenziale dentro un’autoproduzione

Un fumetto dai toni cupi ed eterei, un viaggio esistenziale scritto e disegnato da Feba, a.k.a. Giovanni Trento.

Obscura Lama - coverObscura Lama è un viaggio esistenziale a fumetti. Affrontando le prime pagine, capiamo che il cercatore è colui che affronta la strada impervia che prova a rispondere ad alcune delle domande più oscure dell’esistenza umana: il dolore, il male, la morte, la vita. Feba, al secolo Giovanni Trento, propone il suo fumetto d’esordio attraverso un’autoproduzione cartonata e di pregio sia per fattura sia per impaginazione, tanto da non sembrare l’opera né di un esordiente, né di un esordiente che si autoproduce.

Un gioco di bianchi e neri e sfumature di grigio, che l’autore maneggia con disinvolta precisione, accompagna il lettore nell’avventura di uno spadaccino in ricerca: il cercatore appunto. Le tavole non seguono uno schema narrativo ordinato, né presentano una griglia stabile, ma sono tuttavia bilanciate nel fornire calma e riflessività grazie a poche vignette ampie. Oppure, viceversa, dinamismo e rapidità attraverso vignette piccole, ravvicinate, dalle illustrazioni plastiche. Queste ultime in particolare vengono utilizzate dall’autore soprattutto per la rappresentazione di combattimenti, in una modalità che le fa sembrare delle sequenze di animazione.

Le figure della storia sono di forma umana ma con vesti e maschere che le rendono mostruose in qualche modo, incluso il protagonista. I disegni hanno linee definite ma allo stesso tempo vivono un’etereità che catapulta chi legge in un mondo immateriale, spirituale.
Le parti scritte, siano esse didascalie o balloon, rivelano un brain storming continuo, una voce narrante che non racconta, ma pone domande, elabora riflessioni, crea contesti di pensiero esistenziale. Così a volte il distacco tra la parte scritta e quanto appare sulla scena disegnata tende a rendere alcuni passaggi un po’ troppo criptici.

Etsest buhran boltugai (trad. E alla fine tutti saranno Buddha)

Questa citazione dalla Benedizione di Mahākāla appartenente alla tradizione del buddhismo mongolo chiude il fumetto appena in seguito alla raffigurazione di una piantina appena germogliata: la vita è il viaggio che permette di raggiungere l’imperitura conoscenza e illuminazione.

Abbiamo parlato di:
Obscura Lama
Giovanni Trento
Autoproduzione, 2023
202 pagine, cartonato, b/n – 25,00 €
ISBN: non presente

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