Il destino della piccola Riko è legato al misterioso Abisso, enorme voragine apertasi in un’isola del Mar Beoluska. Insieme al robot Reg, proveniente dalle sue profondità, Riko intraprenderà un viaggio di scoperta e di ricerca delle proprie origini.
Il manga di Akihito Tsukushi si presenta come un prodotto notevole sia graficamente che dal punto di vista della trama: la costruzione delle inquadrature permette di entrare fin da subito nel vivo della storia, che procede velocemente verso la definizione del quadro narrativo principale e degli obiettivi dei protagonisti. L’impostazione rapida dei presupposti e il susseguirsi degli eventi portano a una modalità di racconto dinamica e vertiginosa: la storia si basa sull’avventura, sulla ricerca e su una pericolosa discesa che non lascia il tempo ad indugi e pause narrative.
I disegni si rivelano azzeccati e gradevoli: la delineazione dei personaggi è caratterizzata da un tratto arrotondato, accostato però a sfondi ed ambientazioni ben curati e particolareggiati. Inquadrature vorticose ed oblique rendono il senso di vertigine della discesa nelle profondità dell’Abisso, accostate ad altre più statiche, caratterizzate da azioni limitate e da dialoghi dettagliati sulla descrizione della misteriosa voragine.
L’edizione è di particolare pregio, con un formato di grandi dimensioni che permette di apprezzare maggiormente la cura delle tavole, caratterizzate da un’interessante accostamento di sfumature di grigio.
Il primo numero di Made in Abyss presenta così i presupposti per una storia accattivante, coinvolgente ed originale.
Abbiamo parlato di:
Made in Abyss #1
Akihito Tsukushi
Traduzione di Manuel Majoli
J-Pop, marzo 2018
192 pagine, brossurato, bianco e nero + colori – 7,90 €
ISBN: 9788832753004