La fine del mondo nelle ultime ore “Prima dell’oblio”

La fine del mondo nelle ultime ore “Prima dell’oblio”

Add Editore pubblica il graphic novel d'esordio di Lisa Blumen che esplora i confini del nostro essere umani.

“Infinite cose da fare e così poco tempo”
Joker – Jack Nicholson – (Batman – 1989)

La Luna uscita dalla sua orbita prosegue la sua corsa verso il pianeta Terra e, nonostante i diversi interventi umani, la collisione sembra ormai inevitabile. Il destino dell’umanità è appeso a un unico filo, quello della missione spaziale soprannominata “L’ultima possibilità” partita con l’intento di deviare la Luna dal campo gravitazionale terrestre. Durante una diretta televisiva che tiene il mondo con il fiato sospeso apprendiamo che questo ultimo titanico sforzo si conclude con un fatale fallimento. La Terra e l’umanità che la occupa sono destinate a perire.

IL RACCONTO DELLE ULTIME ORE

Oblio Cover Web 1

Un ripetersi di gesti quotidiani, consumati e consuetudinari. Movimenti che appaiono insignificanti davanti alla imminente tragedia. Tuttavia, l’umanità continua a mettere in scena la solita commedia costruita su tre capisaldi: lavoro, casa e relazioni sociali. D’altronde cosa potremmo inventarci, cosa potremmo pensare di fare mentre la Luna ci sta per cadere sulla testa? C’è chi si veste per andare ad aprire un minimarket ormai privo di clienti cercando di vendere l’ultimo barattolo di fagioli; c’è chi scopre il vero amore partecipando a una bizzarra festa a tema “fine dell’umanità”; c’è il curatore di un museo che vaga per sale deserte nel tentativo di scegliere quali opere salvare mentre un gruppo di bambini, abbandonati e in fuga, cercano di creare una nuova famiglia. Ed ecco anche una donna con una grave malattia in remissione trovarsi a fare i conti con l’imminente fine del mondo.

Quello che accomuna questi personaggi, colti in un momento di cupa verità, è l’intima ricerca che compiono alla (ri)scoperta della loro umanità. Lungi dall’essere eroici e valorosi, i personaggi di Lisa Blumen si rivelano quali persone qualunque che, attraverso il contatto con i propri simili, creano interazioni spesso poetiche e delicate che poco hanno a che fare con la disperata situazione che stanno vivendo, generando un riuscito cortocircuito narrativo. Ecco allora agitarsi in questo teatro pre-apocalittico figure dolenti che attraverso una leggera grazia sembrano trovare, solo ora, un senso al loro destino.

IL CONFLITTO

La fine del mondo arriva per tutti. La fine del mondo non risparmia nessuno. Malgrado il racconto sia gestito attraverso la creazione di brevi capitoli, le singole transizioni compongono un racconto corale nel quale la conclusione di ogni storia sembra rimandare a quella successiva senza soluzione di continuità. Il meccanismo narrativo che vede l’arrivo della fine del mondo viene utilizzato per condurre i protagonisti ad un livello superiore, costringendoli a confrontarsi con le proprie emozioni per giungere a ritrovare sé stessi.

Il conflitto, rappresentato dall’approssimarsi della Luna alla Terra, irrompe nella vita dei personaggi fin dalle prime pagine accompagnandoli poi fino al termine della storia dove, il raggiungimento di un nuovo equilibrio testimonierà la profonda trasformazione della loro condizione esistenziale. Il conflitto narrativo obbliga i personaggi a modificare i propri pensieri e il modo di agire, nel tentativo di fronteggiare il problema che ha sconvolto le loro vite. Il punto di approdo dei nostri protagonisti li conduce a ricollegarsi alla loro umanità, facendosi delle domande per capire cosa conta davvero, cosa sia realmente importante.

È FESTA

Festa

Per meglio sottolineare e rendere maggiormente chiaro il percorso di transizione di alcuni dei suoi personaggi, Lisa Blumen utilizza un riuscito espediente narrativo che li vede coinvolti in uno sfrenato festeggiamento d’addio che celebra le ultime ore dell’umanità. È questo il momento nel quale l’autrice consente ai suoi personaggi di lasciarsi andare. Questi, allontanandosi dallo spartito narrativo, celebrano la vita in una festa orgiastica nella quale la maggior parte dei dialoghi viene riassorbita dalle immagini. L’irrompere del divertimento smodato all’interno del dramma più cupo consente di attribuire maggior verità e profondità alla narrazione, arricchendo la storia di luci e ombre che le consentono di giungere a parafrasare la vita reale.

L’intimità generata dalla natura orgiastica della festa, nella quale i corpi si rincorrono incontrandosi per poi perdersi nuovamente in un flusso convulso, consente ai personaggi di ritornare all’essenziale. Eccoli allora guardarsi in volto come se fosse la prima volta, scoprendo il colore degli occhi di chi gli sta vicino per poi lasciarsi andare a un bacio che toglie il fiato. È la fine del mondo e solo adesso riusciamo ad avere nuova consapevolezza di noi stessi. Non è mai troppo tardi per riconciliarsi con la nostra parte più vera.

LE COSE CI OSSERVANO INDOLENTI

Luna

Persa nell’inarrestabile flusso delle ultime ore, l’umanità vaga attraversando ambienti silenziosi e immobili. Piazze, strade cittadine e boschi che appaiono muti e spettrali. Incolori e desolati, indolenti nell’osservare l’umanità che li attraversa. Il tratto minimalista di Lisa Blumen rende i suoi personaggi sgraziati e asimmetrici, essenziali nei tratti somatici e nelle linee che ne definiscono i corpi.  L’estetica del bello, del compiuto, lascia qui il posto alla rappresentazione dell’essere umano nella sua verità traballante, nella sua imperfezione.

Anche i luoghi, le quinte della storia, risultano essenziali e scarni, utili a restituire, all’occhio del lettore un senso di grande vuoto. Grandi ambienti cittadini dalle prospettive futuristiche che nel testimoniare un senso di disperata e profonda solitudine sublimano quel senso di malessere che accompagna le ultime ore dell’umanità. Le vignette, inserite in tavole dalla struttura mutevole, seguono perfettamente il corso degli eventi, cavalcando il flusso del movimento fisico ed emotivo dei personaggi rivelando anche ciò che non si riesce a vedere: il pathos della grande tragedia a cui stiamo assistendo.

LA FINE DEL MONDO

Prima dell’oblio, graphic novel d’esordio dell’illustratrice e fumettista francese Lisa Blumen, giunge in Italia grazie ad Add Editore, in un volume che rende onore alla bellezza di questo racconto che cerca di spingersi ai confini del nostro essere umani, mettendo in scena le ultime ore dei suoi protagonisti. Uomini e donne immersi in un futuro oscuro e distopico che li porta a riscoprire sé stessi in un’ode alla vita anche di fronte all’imminente fine di tutto. Nell’ora più buia non ci resta che stringerci gli uni con gli altri perché se non riusciamo a vivere insieme allora ci troveremo a morire da soli.

Abbiamo parlato di:
Prima dell’Oblio
Lisa Blumen
Traduzione di Sara Prencipe
Add Editore, 2024
256 pagine, brossurato, colori – 25,00 €
ISBN: 978-8867834549

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