Venom: La furia di Carnage
Con la diffusione del nuovo trailer di Venom: La Furia di Carnage, la Sony ha iniziato l’ultimo tratto che porterà all’uscita nelle sale del sequel interpretato da Tom Hardy e diretto da Andy Serkis.
Il nuovo filmato promozionale mette decisamente al centro la figura di Carnage (Woody Harrelson), accentuando rispetto al trailer precedente il lato action e quello horror, soprattutto per quanto riguarda il personaggio di Casady, il quale viene però all’inizio presentato in maniera assai superficiale in merito alla sua figura di serial killer. D’altronde, in una cinematografia mondiale che ha abusato di assassini seriali presentandone a dozzine, è lecito pensare che in un franchise come Venom l’obiettivo della Sony non sia quello di analizzare psicologicamente le motivazioni di Carnage, quanto quello di farlo scatenare al suo massimo.
Da questo punto di vista, l’obiettivo sul pubblico (soprattutto giovanile) si può dire raggiunto, anche se rimaniamo dell’opinione che un maggiore approfondimento a livello di caratterizzazione avrebbe giovato. Per il resto, rimane forte la presenza di un umorismo dark che gioca sul rapporto conflittuale tra Eddie Brock e il suo alter ego alieno, che in questo caso viene amplificato nella sequenza finale che mostra il ritorno del personaggio di Michelle Williams.
La Sony ha ormai deciso la formula dei suoi film sui villain Marvel legati all’arrampicamuri, almeno per quanto riguarda il simbionte, che molto probabilmente ripeterà l’exploit al box office di un paio di anni fa. In questo frangente, però, resta da vedere se l’uscita a ridosso dell’attesissimo No Time To Die creerà qualche problema, o se l’antieroe impersonato da Hardy riuscirà nell’intento di massimizzare ancora di più il successo al botteghino del precedente capitolo, anche contro lo 007 di Daniel Craig.
Nel frattempo, continua la campagna promozionale anche attraverso il merchandising legato alla pellicola. Nei giorni scorsi, G FUEL ha annunciato una collaborazione con Sony Pictures su due nuovi energy drink ispirati a Venom: La Furia di Carnage.
I due energizzanti sono G FUEL Black Ooze e G FUEL Red Ooze entrambi al sapore di amarena.
Il DCEU tra cinema e streaming
Nelle scorse settimane, avevamo analizzato il nuovo film su Batgirl attualmente in lavorazione, evidenziando come la Warner stia puntando fortemente sulla piattaforma HBO Max per lanciare nuovi progetti legati ai fumetti DC Comics. Nel medesimo articolo, puntavamo anche a sottolineare il fatto che il personaggio che sarà interpretato da Leslie Grace non approderà sul grande schermo, limitando in un certo senso le potenzialità dell’eroina in quello che è l’universo cinematografico realizzato dalla Warner.
La notizia, però, che l’attore J.K. Simmons sia in trattative per riprendere il personaggio di Jim Gordon, da lui già interpretato in Justice League di Zack Snyder, getta una luce nuova sulla pellicola, anche se con i limiti che restano da un certo punto di vista.
Se è vero che l’ingresso di Simmons nel cast ufficializza di fatto che la pellicola è parte integrante del DCEU, è anche vero che proprio per questo la strategia della major di limitarne le potenzialità al campo dello streaming possa ledere al progetto stesso, il quale avrebbe da giocarsi tutte le carte nelle sale cinematografiche. La scelta di Simmons potrebbe comunque lasciare una finestra aperta per Batgirl, soprattutto se il progetto dovesse superare le aspettative della dirigenza per quanto riguarda le qualità registiche di Adil El Arbi e Bilall Fallah, i quali potrebbero con un lavoro più che ottimo spingere la Warner a tentare direttamente la strada delle sale. Al momento questo equilibrismo sembra in favore dello streaming, visto l’obiettivo della major di realizzare ben 10 pellicole per la piattaforma HBO Max, ma non è da escludere un ripensamento per un progetto che potrebbe rilanciare in maniera più forte la DC al cinema, soprattutto ora in cui con The Batman di Matt Reeves e The Flash di Andy Muschietti, la Warner tenta un approccio differente e, per quanto concerne il film con Ezra Miller, a ridisegnare completamente un universo filmico finora troppo titubante a livello narrativo.