Crying Freeman, scritto da Kazuo Koike e disegnato da Ryoichi Ikegami, è un manga di culto degli anni Ottanta riproposto da poco in una nuova edizione da J-Pop.
La storia racconta di una ragazza, Emu Hino, milionaria e sola, che, trovandosi a Hong Kong, assiste a un omicidio compiuto da un misterioso assassino che, dopo aver compiuto il misfatto, scoppia in lacrime. I due si rincontrano nuovamente in Giappone, dove iniziano una relazione torbida tra assassinii su commissione, yakuza e una mistica mafia cinese pronta ad accaparrarsi il mercato della droga nell’arcipelago.
Koike costruisce protagonisti complessi caratterizzandoli a dovere, donando loro profondità e un background credibile e inserendoli bene all’interno di una trama solida. La storia viene trattata con una vena oscura ed è caratterizzata da un ritmo serrato e frenetico, grazie alle numerose scene d’azione, risultando molto soddisfacente per il lettore.
I disegni di Ikegami evocano un fascino intramontabile. Il suo tratto pulito e realistico, in molti casi accompagnato da un tratteggio fitto, soprattutto nei primi piani, è esaltato da una costruzione della pagina frammentata spesso in numerose vignette che enfatizzano i dettagli. Il montaggio delle stesse vignette inoltre favorisce l’estrema dinamicità nelle
scene d’azione. Bisogna poi notare l’eleganza con cui Ikegami delinea i corpi e i volti femminili e la densità grafica con cui elabora le scene violente, mostrando tutto quanto è possibile mostrare.
Crying Freeman è un classico che, tornato sugli scaffali delle fumetterie e delle librerie, non può mancare a nessun appassionato di manga e non solo per essere continuamente riscoperto e apprezzato.
Abbiamo parlato di:
Crying Freeman #1
Kazuo Koike, Ryoichi Ikegami
Traduzione di Roberto Pesci
J-Pop, 2018
408 pagine, bianco e nero, brossurato – 14,00 €
ISBN: 9788832754407