di Michele Medda e Fabio Valdambrini
Sergio Bonelli Editore, apr. 2010 – 96 pagg. b/n bros. – 2,70euro
Ad un solo albo dal termine della sua corsa, per “Caravan” è il momento delle rivelazioni, come predetto anche dal titolo stesso di questo undicesimo appuntamento. Medda lascia che il giovane protagonista della serie, ormai una vera e propria mina vagante visto le tragedie capitategli negli ultimi mesi, scopra la verità. L’unica verità possibile, visto che ormai più nessuno si aspettava da una serie intimista e realista, nel senso più genuino del termine, avesse in questi ultimi appuntamenti una svolta fantascientifica o addirittura fantasy, che tra l’altro avrebbe rovinato anche l’atmosfera e la bontà del prodotto proposto dallo scrittore sardo. Per quel che riguarda questo albo in particolare, si può dire che forse il ritmo non è sostenutissimo, e che alcune scene sanno di già letto, durante questa cavalcata attraverso l’America, ma nell’insieme si mantiene di buona qualità. Ai pennelli il disegnatore più utilizzato in questa miniserie, Fabio Valdambrini autore di ben 4 dei 12 albi totali. Il suo segno non si distacca da quello utilizzato nelle tre precedenti prove, e anche la costruzione della tavola e la caratterizzazione grafica dei personaggi sono totalmente coerenti con quanto già visto in precedenza.