Andrew Garfield parla del suo ritorno come Spider-Man in No Way Home

Andrew Garfield parla del suo ritorno come Spider-Man in No Way Home

L'attore parla per la prima volta della sua partecipazione alla pellicola Sony/Marvel e di un suo eventuale ritorno.

Intervistato da Variety, l’attore Andrew Garfield, che per mesi aveva smentito una sua partecipazione a Spider-Man: No Way Home, ha finalmente parlato della pellicola e del suo ritorno nel ruolo di Peter Parker.

Non mi aspettavo che avrei mai più avuto una conversazione sull’interpretare il ruolo di Peter Parker. Ero felice di essere di nuovo solamente un fan. Ma ho ricevuto questa chiamata da Amy Pascal, Kevin Feige e Jon Watts ed è stato subito impossibile rifiutare. Sembrava incredibilmente divertente, incredibilmente spirituale, elettrizzante e tematicamente interessante. A livello base, da fan di Spider-Man, era sufficiente solo l’idea di vedere tre Spider-Men nella stessa sequenza.

Hanno detto: “Hai interpretato questo personaggio a modo tuo e cosa vorresti esplorare se ne avessi l’opportunità? Se fossi scaricato in quest’altro universo e ti trovassi di fronte a questo te più giovane e a questo te più vecchio, come reagiresti?”

Abbiamo parlato molto di mentori. Abbiamo parlato molto della fratellanza e di cosa significhi essere il fratello maggiore, il fratello minore e il fratello di mezzo. C’è anche un qualcosa del tipo vedere qualcuno che ami camminare lungo un sentiero che hai già percorso, e sapere che non conduce al luogo in cui alla fine volevi andare.

Quel personaggio è isolato nella sua esperienza emotiva e fisica. Ma cosa succede quando quella solitudine viene spalancata e ti rendi conto che non sei mai stato solo e che ci sono altri fratelli che stanno attraversando la stessa, medesima e identica cosa? È un grande viaggio spirituale da fare… E poi abbiamo sfruttato tutto il divertimento che potevamo tirare fuori.

Parlando delle riprese fatte con Tobey Maguire, che compare acnh’egli riprendendo il vecchio ruolo dalla trilogia di Sam Raimi, Garfield ha dichiarato:

Abbiamo girato per due settimane, Tobey e io, ma penso che siamo riusciti a ottenere qualcosa che non è solo incontrarsi e dire: “Ciao! Ciao!” Il mio Spider-Man è riuscito a salvare la relazione romantica del suo fratello minore, potenzialmente. E a guarire il momento più traumatico della sua vita facendolo per suo fratello minore, assicurandosi che non abbia avuto lo stesso destino, e c’è qualcosa di cosmicamente bello in questo. Significava avere una seconda possibilità per salvare Gwen [Stacy ndr]. Sapete, lo spirito che Zendaya porta al personaggio di MJ è così sincero, puro e amorevole, ed Emma ha portato quello spirito unico e simile a Gwen.

Interpellato in riferimento a un suo eventuale nuovo ritorno nella parte dell’arrampicamuri, Garfield ha poi dichiarato:

Sono decisamente aperto a qualcosa del genere se fosse giutificato. Peter, Spider-Man, è al servizio di un un bene più grande e sono esempi per molti. È un ragazzo della classe operaia del Queens che conosce la lotta e la perdita ed è profondamente empatico. Proverei a prendere in prestito la struttura etica di Peter Parker in quanto, se ci fosse l’opportunità di fare un passo indietro e raccontare di più su quella storia, dovrei sentirmi molto sicuro e sicuro di me stesso.

 

 

 

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