
Gli itinerari di Margherita Hack
Quando iniziai a proporre su EduINAF le astrografiche, la principale fonte di ispirazione per l’iniziativa era WikiWorld di Greg Williams, in cui quest’ultimo prendeva una voce da Wikipedia e, in qualche modo, la smontava, ne prendeva dei pezzi dal testo e vi abbinava delle immagini, realizzando qualcosa che al tempo stesso poteva ricadere nel campo delle infografiche come in quello del fumetto. Col tempo mi sono sganciato sempre più dall’uso del testo di Wikipedia iniziando a proporre testi scritti appositamente, però WikiWorld non è l’unica fonte di ispirazione che ho avuto nel corso di questi anni.
Un’altra, non meno importante ma utilizzata molto di meno, è Zen Pencils, webcomic di Gavin Augn Than che per diversi anni ha proposto alcune citazioni di personaggi famosi trasformandole in piccoli fumetti. La serie si è conclusa, in era pre-covid, con la 223.ma uscita, ma è proprio da essa che ho deciso di trarre ispirazione per realizzare l’astrografica di questo mese dedicata a Margherita Hack.
Per prepararmi al meglio, infatti, ho iniziato alcune letture hackiane partendo da Vi racconto l’astronomia. All’interno del libro sono presenti, oltre ai normali capitoli, anche dei piccoli box di approfondimento e in particolare in uno di questi l’astronoma racconta un paio di cose sul suo lavoro, in particolare ad Arcetri e a Merate. Questo passaggio mi ha affascinato sin da subito, e sin da subito decisi che dovevo trasformarlo nell’astrografica che le avrei dedicato per celebrarne la figura. E visto che c’ero ho anche usato quelle immagini nella video citazione che vi inserisco qui sotto:
Prima dei saluti e di darvi appuntamento, con le letture hackiane, alla prossima settimana, due parole sulle illustrazioni degli osservatori, realizzate con gli acquarelli con successivo passaggio dei contorni in nero con le matite a carbone. La superluna con skyline, invece, è realizzata con il pacchetto tikz di LaTeX. Ovviamente il fatto che i fotometristi, nel finale, si trasformino in versioni un po’ così di Gollum è una spero divertente invenzione del sottoscritto che nulla ha a che fare con Margherita Hack!