di Brian Michael Bendis e Mark Bagley
Panini Comics, ago. 2007 – 48 pagg. col. spil. – 2,80euro
L’universo Ultimate è da qualche tempo che non mi soddisfa pienamente, quasi avesse perso quella freschezza narrativa che l’aveva contraddistinto dalla sua nascita. Anche la versione ultimate dell’uomo ragno, pur sempre divertente e ben scritta, secondo me ha risentito di un calo di tensione anche abbastanza naturale visto che siamo ormai arrivati a leggere il numero 98 della serie americana. Dunque, proprio in prossimità della centesima candelina, Mr. Bendis sembra sfoderare nuovamente le sue carte migliori e con una zampata da vero fuori classe ecco che rischia grosso andando a riadattare uno dei concetti più controversi della quasi cinquantennale carriera del ragnetto: la tanto vituperata saga del clone. Concetti stantii e abusati nelle mani di questo scrittore possono acquisire vita nuova e questi due episodi ne sono l’esempio lampante. Non dico niente di più, perché le sorprese sono davvero molte. Pollice alzato. (Alberto Casiraghi)
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