One Strange Day è il nuovo capitolo della serie di dōjinshi realizzate da Shinnosuke Saika (Toshoneko), iniziata nel 2019 con Sleepy Child e di cui si è già discusso qui. In questa storia breve, siamo alle prese con gli stessi personaggi dei capitoli precedenti, infatti Yukie viene portata in una clinica dopo che ha avuto dei crampi allo stomaco.
Mentre si trova lì, incontra Mato – il protagonista della serie – e Motoki, un altro compagno di classe, entrambi affetti dallo stesso problema. I tre, la notte, decidono di esplorare la clinica, evento che fa prendere alla vicenda pieghe inquietanti.
Come già nei precedenti volumi, l’atmosfera malinconica emerge dal contrasto tra sonno e veglia, tra memoria e realtà. Nei fumetti di Saika non c’è mai una situazione apertamente drammatica: le piccole incrinature del cuore, le inquietudini inconsce, i rimossi sotterranei si manifestano nei sogni e i bambini protagonisti, non sapendo bene come affrontarli, li prendono di petto, abbandonandosi a essi.
Il segno tremolante di Saika è completamente al servizio delle emozioni, un riverbero che mescola quelle dei personaggi e quelle del lettore attraverso una regia solida e un tratteggio evocativo, confermando inoltre l’efficacia del character design, orientato verso personaggi che bilanciano alla perfezione caratteristiche umane e animali.
In conclusione, si può affermare che One Strange Day sia un’altra bella storia di Saika, l’ennesimo pezzo fruibile autonomamente di un puzzle più articolato, andando a comporre un quadro preciso su certe atmosfere dove la dimensione infantile rimane al centro del mondo, con la sua visione originale e imprevedibile sulla vita.
Abbiamo parlato di:
One Strange Day
Shinnosuke Saika
Traduzione di Anna Schnell
Glacier Bay Books, 2023
34 pagine, brossurato, bianco e nero – 10,00 €
