
La pellicola che vede protagoniste, tra le altre, Saoirse Ronan ed Emma Watson, ha in comune con l’adattamento a fumetti firmato da Claudio Nizzi e Nadir Quinto qualcosa di più del materiale di partenza. Infatti, pur essendo stata pubblicata a puntate ne Il Giornalino negli Anni Ottanta, quindi ben prima dell’uscita del lungometraggio vincitore dell’Oscar ai migliori costumi, l’opera riproposta in volume da Allagalla presenta un paio escamotage narrativi che lo spettatore ritrova al cinema.
Anzitutto, l’unione in un solo prodotto di due romanzi, Piccole donne e Piccole donne crescono, rimasti separati nel nostro Paese, ma in patria uniti già nel 1880; secondariamente, la scelta di estrarre Jo dal flusso del racconto per renderla non solo protagonista, ma anche narratrice delle vicende sviluppate con la tecnica del flashback. Se il film gioca con il tempo intrecciando passato prossimo e passato remoto, il fumetto procede in modo più lineare, evitando una manipolazione diegetica che all’epoca avrebbe rischiato di confondere il pubblico de Il Giornalino, vista la periodizzazione delle uscite della rivista
Il fumetto

I testi si dipanano con naturalezza tra balloon di dialogo, di pensiero e didascalie: i botta e risposta sono spontanei, i ragionamenti genuini e la narrazione che accompagna l’azione è esaustiva e avvolgente.
Il disegnatore, scomparso nel 1994, rappresenta con tratto realistico le sorelle March, assecondandone i caratteri: mentre Meg resta in ombra, Jo sorride e si rattrista, Amy aggrotta le sopracciglia e urla i propri strafalcioni lessicali, infine Beth si mostra umile e serena. Sebbene qualche smorfia appaia eccessiva e talvolta le ragazze sembrino più vecchie dell’età effettiva, l’espressività è fondamentale per distinguerle e coglierne gli stati d’animo. Non vanno poi trascurate l’attenzione riservata alle acconciature e agli abiti e la cura che si rintraccia nell’ambientazione, dagli interni della casa che confina con la villa dei Laurence alle strade francesi.
I saggi

Nel suo saggio I mille volti delle sorelle March, mette in luce il successo del romanzo e si sofferma principalmente sulle interpretazioni teatrali e cinematografiche che registi, sceneggiatori e attori hanno dato delle protagoniste.
L’ultimo contributo, anch’esso arricchito dalle fotografie, a cura di Elena Zoggia, Giulio C. Cuccolini e Luigi Marcianò ripercorre le biografie e le bibliografie di Louisa May Alcott, Claudio Nizzi e Nadir Quinto.
Abbiamo parlato di:
Piccole donne
Claudio Nizzi, Nadir Quinto
Allagalla, 2020
88 pagine, cartonato, bianco e nero – 19,00 €
ISBN: 9788899781767
