Comunicato Stampa
Il progetto consiste nella realizzazione della seconda edizione di DISEGNI DIVERSI, FESTIVAL DEL FUMETTO CHE VIVE IL QUOTIDIANO, manifestazione culturale che si terrà a Fano, interamente dedicata al disegno d’autore e alle tematiche del vivere quotidiano.
Disegni Diversi si è ufficialmente inaugurato a marzo con La casa che abito, concorso nazionale di fumetti e ilustrazioni rivolto a giovani, studenti, amatori e professionisti.
I fondi raccolti andranno a finanziare le tre giornate del festival vero e proprio, quando per la città di Fano (PU) si alterneranno:–mostre e premiazioni,–incontri “interattivi” con autori,– presentazioni dinamiche di fumetti/graphicnovel/albi illustrati,–laboratori tematici dedicati alle differenti tecniche e modalità del disegno rivolti a bambini, giovani e adulti,–momenti di partecipazione e scambio di idee,–musica e performance live di disegno,–proiezioni di film di animazioni e cartoon d’autore.
Il concorso vuole stimolare una riflessione su situazioni del vivere quotidiano lasciando ai partecipanti la libertà di proporre una originale chiave interpretativa, artistica e creativa, e una visione diversa (in positivo o in negativo) della vita di tutti i giorni. Queste nuove letture di fatti quotidiani, esposte in una mostra dedicata, a loro volta saranno uno spunto per possibili riflessioni per i visitatori di tutte le età e appartenenze. Le opere realizzate possono così diventare mezzi per veicolare una pluralità di visioni e di punti di vista, stimolando l’elaborazione e l’assimilazione di situazioni quotidiane, producendo un comportamento proattivo e partecipativo, grazie a una visione più ampia della realtà.
Incontri, confronti, chiacchierate, mostre, presentazioni di lavori/progetti e tutte le attività che compongono il programma di Disegni Diversi vogliono sottolineare la ricchezza artistica e creativa del territorio attraverso il coinvolgimento di autori e artisti locali, a volte poco conosciuti e riconosciuti nelle terre natie, che si sono affermati a livello nazionale e internazionale. Assieme agli artisti del territorio, saranno invitati artisti italiani e/o stranieri simili o meno per poetica e/o tecnica, così da avere un confronto diretto e una completezza delle visione artistica, per generare un dialogo tra linguaggi, tecniche ed esperienze.
Una sezione del festival sarà dedicata all’autoproduzione di opere editoriali e non. In questo modo verranno valorizzati e resi visibili i progetti di giovani creativi che hanno scelto di far emergere la propria arte ed espressività costruendosi, e a volte inventandosi, percorsi altri rispetto alle modalità imposte dal mercato. Piccoli laboratori mostreranno come nasce e si sviluppa un’idea da autoprodurre. Per questa edizione sarà allestita anche una “galleria all’aria aperta” in cui pareti e vetrine cittadine saranno tele da colorare.