La famiglia di Nuno ha il compito di custodire e proteggere i corpi celesti che compongono il sistema solare. Al piccolo Nuno è toccato il compito di custodire la Luna: una serie di azioni per lo più ripetitive e noiose che deprimono il ragazzino, mentre il resto della famiglia salva la galassia da invasioni aliene e altre minacce più o meno ogni giorno. All’improvviso atterra sulla Luna una missione esplorativa terrestre, impedendo a Nuno di portare e termine i suoi compiti, creando così una situazione di pericolo per il nostro satellite.
La vicenda narrata da Marino Neri è, a tutti gli effetti, una favola fantascientifica, fortemente ispirata al Piccolo principe di Antoine de Saint-Exupéry. Sono infatti presenti tutti gli elementi essenziali: il satellite del Piccolo principe diventa la Luna, mentre la rosa diventa il fiore di materia oscura.
Allo stesso modo Nuno salva la Luna racconta dell’importanza di avere cura delle cose, di farsi carico dei propri compiti e comprenderne l’importanza, anche quando sembrano di poca importanza.
La narrazione lineare e veloce è supportata da una griglia ordinata: per lo più Neri sceglie vignette orizzontali, cui alterna splash page o quadruple per rendere al meglio i momenti più spettacolari della storia. I concetti scientifici hanno la sola funzione di dare un nome inusuale a oggetti e situazioni fantastiche, il che rende Nuno salva la Luna una fiaba del III millennio.
Abbiamo parlato di:
Nuno salva la Luna
Marino Neri
Canicola, 2019
48 pagine, brossurato, colore, € 16,00
9788899524302