Geo McManus – Arcibaldo e Petronilla

Geo McManus – Arcibaldo e Petronilla

Uno dei capolavori del fumetto americano, "Arcibaldo e Petronilla" rappresentano forse il miglior esempio di fumetto familiare. Grazie, soprattutto, agli splendidi disegni di Geo McManus.
Img 2269
Milano Libri Edizioni, 1976 (USA, 1913)

“Jiggs e Maggie continuano a contraddirsi negli stessi modi di un tempo, assecondando le leggi del fumetto ma anche contraddicendole. Perché nella scuola del fumetto familiare, il maestro George McManusha troppa personalità per essere efficacemente imitato.”
Oreste del Buono

Img 2267
Geo McManus in compagnia dell’attrice Renie Riano che interpretava Maggie nella serie di film dedicati a Bringing up Father

Adoro George, detto Geo, McManus: adoro il suo tratto stile linea chiara (molto prima di Hergè), adoro il suo modo di caratterizzare i personaggi, adoro il modo in cui disegna le gambe dei suoi personaggi femminili (ardito, per il periodo), adoro come disegna gli sfondi della città che fa da palcoscenico ai suoi due personaggi più famosi.

Bringing Up Father rappresenta uno dei capolavori del fumetto americano degli anni ‘20, ma dire così è riduttivo perché il suo geniale autore, Geo McManus, disegnò le strisce fino alla sua morte, avvenuta nel 1954, con un’evoluzione stilistica davvero notevole. I due spassosi protagonisti di questa epocale strip sono Arcibaldo (Jiggs nell’originale) e Petronilla (Maggie), due immigrati irlandesi che appartengono alla classe medio bassa della società americana: operaio lui, lavandaia lei. Ma un bel giorno la fortuna gira dalla loro parte e diventano ricchissimi e questo, si sa, cambia tutto. In realtà Arcibaldo rimane l’uomo che era prima, desideroso solo di una vita comoda e di poter passare del tempo con i suoi amici di bevuta nella taverna Dinty Moore. Ma Petronilla si dimentica presto delle sue umili origini e la nuova e inaspettata ricchezza fa di lei una vera arrampicatrice sociale. Nel corso evolutivo della serie, c’è sempre il contrasto tra questi due sposini, aventi idee e stili di vita differenti ma che nel profondo del cuore si amano e continueranno a farlo per sempre.

Img 2268
Una strip di Jiggs e Maggie del 1928; le gambe di Maggie erano uno dei pezzi forti di Geo McManus.

Bringing Up Father è tutto qui: un fumetto meraviglioso basato sul rapporto tra Jiggs e Maggie e Geo McManus apportò pochissime variazioni, intuendo che il pubblico si immedesimava nella coppia; simpatizzava soprattutto per Jiggs, dotato di un carattere più mite, più simpatico, mentre Maggie fu più volte “accusata” di essere ossessiva e tirannica, sempre con il chiodo fisso di riuscire ad integrarsi nella società che conta. Cosa che in realtà riuscirà meglio al terzo personaggio della serie, la figlia dei due protagonisti, Nora, ragazza bellissima, gambe mozzafiato (che McManus non disdegnava di mostrare) e anche lei frequentatrice della ricca società newyorkese. Nora seduce solo giovanotti snob e, infatti, sposa uno di questi e per un periodo non compare più nella strip. Jiggs e Maggie hanno anche un figlio, Sonny, che al contrario di Nora è bruttino, ma che riesce a sposare una donna bellissima che lavora per mantenerlo.

Ma sia Nora che Sonny sono personaggi marginali davanti a Jiggs e Maggie, una delle coppie della storia dei comics più amate, come scrisse Herb Galewitz nell’intro all’edizione consigliata, … È evidente che Maggie e Jiggs rappresentano qualcosa di molto basilare dell’animo umano. Anche se Bringing Up Father riflette semplicemente la vita di relazione tra mariti e mogli, o meglio tra uomini e donne, pensiamo che sia stato uno dei più importanti fumetti dei nostri tempi.

Come non essere d’accordo?

Img 2266
Procaci bellezze osservate da Jiggs. Il segno di geo McManus nella sua massima espressione.

CURIOSITÀ

Nato a St. Louis nel 1882, George McManus iniziò la sua carriera artistica nel giornale locale. Grazie a un’inaspettata vincita alle corse dei cavalli, McManus vinse 3000 dollari e grazie a questi si trasferì a New York. Venne assunto dal quotidiano The World di Joseph Pulitzer e iniziò la sua carriera fumettistica. Prima di Bringing Up Father, creò altre strip come Snoozer, Merry Marceleine, Let George Do It e soprattutto il suo primo successo: i Newlyweds.

Con un’allettante offerta propostagli dal magnate William R. Hearst, traslocò sulle pagine dell’American Journal, dove creò la sua strip più famosa.

McManus era un lavoratore instancabile: non prendeva mai ferie e negli ultimi anni della serie fu assistito dal disegnatore Zeke Zekley.

Il successo di Bringing Up Father ripagò bene Geo McManus: oltre al salario di 2000 dollari a settimana (eravamo negli anni ‘30), c’erano i proventi di giocattoli, libri, e vari film che mettevano in scena le avventure di Jiggs e Maggie. L’artista accumulò una bella fortuna che perse completamente con la crisi del 1929, ma che nel corso degli anni successivi accumulò nuovamente.

La strip è stata tradotta in 60 lingue e più di 40 paesi. In Italia, prima di chiamarsi definitivamente Arcibaldo e Petronilla, i due protagonisti, per un brevissimo periodo,  si chiamarono Zenobaldo e Domitilla.

EDIZIONE CONSIGLIATA

Bellissima, come tutte quelle realizzate dalla Milano Libri e dedicate ai grandi del fumetto. Cartonata, copertina telata con sovracopertina. Introduzione bellissima di Herb Galewitz.

ALTRE EDIZIONI

Nel 1966, l’editore Garzanti realizzò un’edizione cartonata a colori con prefazione del grande Oreste Del Buono. Nel 1972 le strip di Arcibaldo e Petronilla furono pubblicate in un volumetto della collana Oscar Mondadori.

Clicca per commentare

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *