Negli ultimi anni le produzioni cinematografiche e televisive basate su personaggi e collane a fumetti hanno ormai assunto una posizione rilevante nel mondo dell’intrattenimento, con la costruzione di quello che appare come una sorta di duopolio, incanalato in larga parte dai Marvel Studios e da Dc Entertainment, quest’ultima attraverso la Warner.
Questo dominio si farà ancora più forte nei prossimi anni, visti i recenti annunci, da parte delle due major, di una lunga lista di progetti per il grande schermo che appassioneranno il pubblico almeno fino al 2020. Non molti però hanno notato che all’orizzonte si stanno facendo strada alcune realtà, grandi e piccole, che puntano a scardinare questa diarchia e a coprire uno spazio specifico offrendo al pubblico qualcosa di nuovo e differente, ovviamente sempre nell’ambito degli adattamenti inerenti i fumetti, sia per il piccolo che per il grande schermo.
È questo il caso dell’accordo, stipulato lo scorso anno, tra BOOM! Studios e 20th Century Fox, che ha messo a disposizione della major un vasto portfolio di personaggi della casa editrice e delle sue varie divisioni e che vede, oltre a un ulteriore accordo riguardante il settore televisivo, già avviata la produzione di due progetti come Malignant Man e The Foundation. La Fox punta così ad andare oltre i franchise cinematografici Marvel degli X-Men e dei Fantastici Quattro, di cui è peraltro atteso un reboot per il 2015, e a costruire una collaborazione creativa che possa regalare al pubblico nuove esperienze e ovviamente nuovi personaggi.
In questo contesto è interessante anche guardare a due realtà che stanno emergendo negli ultimi tempi, come la IDW e soprattutto Benderspink. Nel primo caso la famosa casa editrice americana ha scelto una via più decisa nel puntare al settore cinematografico e televisivo, con la nascita della divisione denominata IDW Entertainment, che vede in David Ozer e Circle of Confusion i loro deux ex machina.
Saggio infatti è stato non solo costruire una divisione che potesse gestire le properties della casa editrice stessa, come fatto dalla Marvel fin dall’accordo con la Paramount, ma anche affidarsi a personaggi con una salda esperienza nell’industria cinematografica e televisiva. Se David Ozer infatti ha dalla sua un curriculum di tutto rispetto, che negli anni lo ha visto manager di realtà quali Starz Media, IDT Entertainment, Sony Pictures Television, DIC Entertainment, solo per citarne alcune, la scelta della Circle of Confusion attraverso Rick Jacobs è la conferma di una decisione ponderata, che riflette l’obiettivo di puntare anzitutto sulla qualità.
La Circle of Confusion è infatti una delle società, forse l’unica, che più di tutte negli ultimi anni ha dimostrato saldamente un apparato produttivo di livello, con progetti quali The Walking Dead, Powers, e altri in fase di realizzazione come Fire, Hammer of The Gods, Lore e Incognito.
Da questo punto di vista, è importante notare quindi come IDW Entertainment punti in primo luogo sull’esperienza di realtà già consolidate e sulle conoscenze acquisite nel corso degli anni, un elemento questo che li libera da pericoli come l’impantanarsi dei vari progetti, come accaduto negli anni scorsi a numerose altre realtà editoriali che provavano il lancio verso grande e piccolo schermo, ma i cui adattamenti sono finiti nel limbo.
Si pensi a casi quali Gearhead, tratto dalla serie di Dennis Hopeless e Kevin Mellon, il cui film che avrebbe dovuto vedere alla regia Cory Kinney, non è mai andato purtroppo oltre la pre-produzione, così come The 10th Muse e Gravelsinger, solo per citarne alcuni tra i più famosi.
Ultima realtà da analizzare è quella di Benderspink. La società di management e produzione fondata nel 1988 da Chris Bender e J.C. Spink ha acquisito nel tempo sempre più peso all’interno dell’industria di Hollywood, e al momento è coinvolta in dozzine di progetti televisivi e cinematografici basati sui fumetti, provenienti da diverse case editrici (tra i quali la Image) o personalità del comicdom (come Stan Lee per Apollo Rising) e recentemente ha siglato un interessante accordo con la Aspen Comics di Michael Turner, Frank Mastromauro e Peter Steigerwald.
In quest’ultimo caso è augurio di molti addetti al settore che questo dovrebbe aiutare a smuovere le acque su film quali l’adattamento di Fathom, annunciato decine di volte ma mai realmente entrato in produzione, e a permettere lo sbocco verso il cinema e la televisione di decine di properties, ma non solo. Come dichiarato dallo stesso J.C. Spink, l’obiettivo della Benderspink, in quanto società di management, è quello di rappresentare le varie case editrici che, per via di Marvel e DC Comics, sono in qualche modo sottoutilizzate da parte di Hollywood e quindi permettere loro di aprire le porte verso le varie major.
Tre realtà che si vanno formando, tre realtà che meritano di emergere e trovare uno spazio tra i colossi Marvel e Warner.