Il ritorno in edicola di Flash, con una saga carceraria in due parti, è stato un preludio di quella che sarà l’ultima parte della gestione del personaggio da parte di Brian Buccellato e Francis Manapul, promossi dall’editore alla guida di Detective Comics. Ora però, è giunto il momento per Barry Allen di affrontare un nuovo avversario, un assassino spietato che sta colpendo tutti coloro che si sono ritrovati all’interno della forza della velocità: esordisce finalmente l’Anti-Flash in questo New 52 con una saga che completerà la ricostruzione del mito del secondo velocista scarlatto.
Intanto su Wonder Woman, Diana affronta per la prima volta il Primogenito di Zeus ed Era, ritornato dall’ibernazione per distruggere l’universo intero, se stesso incluso. Più che nelle apparizioni precedenti, il personaggio mostra qui la sua natura nichilista: in un certo senso Brian Azzarello utilizza il primo figlio di Zeus come incarnazione degli aspetti negativi del superuomo nietzschiano. Nel finale un ottimo Cliff Chiang ci mostra uno scorcio di una pagina e mezza di Nuova Genesi: una sala che ricorda la plancia di comando dell’Enterprise.
Chiude il numero un fill-in di Aquaman realizzato da John Ostrander e Manuel Garcia dove protagonisti sono gli Altri, il supergruppo di Aquaman creato da Geoff Johns. Episodio godibile e ben scritto da Ostrander, che si mantiene all’interno della continuity proponendo un nuovo spunto narrativo per il futuro. Nel complesso un buon numero che conferma l’albo come uno dei migliori nel genere supereroico.
Abbiamo parlato di:
Flash #3,
di: Brian Buccellato, Francis Manapul, Brian Azzarello, Cliff Chiang, John Ostrander, Manuel Garcia
Traduzione di: Stefano Formiconi
RW Lion, gennaio 2014
72 pagine, spillato, colore – € 3,95