Intenti a far festa su una nave al largo delle coste della Somalia, un gruppo di adolescenti ricchi e viziati viene rapito da uno dei tanti gruppi di pirati che infestano le acque del paese. La loro unica speranza è il capitano della nave, Maxime Stern, che da inaffidabile ubriacone quale appare rivela sangue freddo e abilità inaspettate nell’affrontare i pericoli.
Guillaume Dorison, fratello dell’altrettanto noto Xavier, qui in funzione di “supporto”, dedica ampio spazio a illustrare la tragica situazione di un paese privo di un governo forte, incapace di proteggere la popolazione e di mantenere il controllo. L’autore sceglie di mostrare la realtà dal basso, attraverso il punto di vista dei tanti personaggi introdotti, prendendo in esame le dispute tra i gruppi di pirati per il controllo del mare e difficile vita di chi ha deciso di continuare a fare il pescatore e non fuggire.
Ne esce un quadro cacofonico e a tratti difficile da seguire, ma anche per questo molto vivo e realistico. Il tutto senza mettere da parte l’azione, largamente presente nelle pagine di questo primo volume.
I disegni di Jean-Michel Ponzio rispecchiano la ricerca di veridicità dei testi con uno stile fortemente fotorealistico, anche se in certi casi un po’ statico; degna di nota la colorazione, elaborata, molto attenta alle luci e ai riflessi e con un tocco quasi pittorico per alcune rese cromatiche.
Abbiamo parlato di:
Black Lord #1 – Somalia: anno zero
Guillaume Dorison, Xavier Dorison, Jean-Michel Ponzio
Traduzione di Marco Cedric Farinelli
Mondadori Comics, maggio 2015
50 pagine, cartonato, colori – 9,99€
ISBN: 9778106214454