Negli anni che vanno dal ’60 al ’70 un quartiere di New York, Little Italy, era il fulcro della comunità italiana. Little Italy era un vortice di bandiere tricolore, botteghe, bancarelle e ristoranti tipici italiani. Tra tutti ce ne era uno, Gino’s pizza, che oltre a un ricco menù offriva anche dei servizi del tutto particolari. Non pochi erano quelli che ne volevano usufruire, ma non tutti potevano. Prima di potersi rivolgere a zio Gino, proprietario del ristorante, nonché gestore di queste peculiari attività, era necessario essere entrato nelle grazie di Tommy Paradise, l’uomo più potente e rispettato di Little Italy. Con il consenso di Paradise si aveva diritto a usufruire delle prestazioni di quella che lui chiamava la sua “Agenzia”. Gli uomini più capaci e fidati venivano scelti per entrare a far parte dell’ eterogeneo gruppo di “professionisti” che prestavano la loro opera all’ Agenzia.
Chiunque avesse avuto bisogno di svolgere dei “lavoretti”, senza volersi sporcare le mani poteva far visita a zio Gino. Tutti i ragazzi dell’Agenzia erano bravi nel loro lavoro, ma i nipoti di zio Gino, Perry e Price, per gli amici P e P, erano il meglio che il mercato potesse offrire. P and P sono fratellastri e il loro affiatamento li rende una coppia unica ed eccellente nel portare a termine i compiti che zio Gino gli affida.
Nel variopinto teatro di Little Italy, e non solo, si susseguono le avventure di questi due personaggi che, nella loro diversità, fanno del proprio lavoro uno stile di vita.