
In questo numero si punta il riflettore su Kurjak facendo un po’ di luce sul suo tragico passato e riprendendo i fili di un’avventura nel multiverso, avvenuta subito dopo il centesimo numero della serie, che aveva avuto conseguenze importanti per il compagno di avventure di Dampyr e che in questa riuscita storia – almeno da un punto di vista narrativo – trova nuove basi per interessanti sviluppi futuri.
Da evidenziare anche il ritorno in scena del padre di Harlan, il Maestro della notte Draka, uno dei personaggi più profondi e sfaccettati dell’intera serie.
Altro merito di Boselli è di aver “imposto”, come curatore della serie, una sorta di canone grafico composto da tavole ricche di campiture oscure, ombre e retinature, al quale i disegnatori devono rifarsi. I disegni di Daniele Statella e Marco Fara si innestano in questo binario, ma con risultati sufficienti ma senza mai arrivare all’eccellenza.
In un paio di occasioni, le tavole depotenziano notevolmente i passaggi della sceneggiatura, creando confusione nel lettore anziché l’impatto impatto che le trovate narrative sulla carta avrebbero necessitato.
Abbiamo parlato di:
Dampyr #180 – Il figlio di Kurjak
Mauro Boselli, Daniele Statella, Marco Fara
Sergio Bonelli Editore, Marzo 2015
98 pagine, brossurato, bianco e nero, € 3,20
ISSN: 977159000200250180

