di Gianfranco Manfredi e Goran Parlov
Sergio Bonelli Editore, ott. 2007 – 96 pagg. b/n bros. – 2,70euro
I numeri d’esordio dei fumetti seriali sono sempre un grosso problema: si devono presentare i personaggi, l’ambientazione, la trama. Ma contemporaneamente si deve anche fare avvenire qualcosa, si deve imbastire una storia che costringa fortemente i lettori a non abbandonare il prodotto prima del tempo e farlo arrivare alla fine della serie (mini-serie, in questo caso). Ma Manfredi, aiutato dai disegni chiari e leggibilissimi del suo fedele Goran Parlov, non delude. Non solo presenta in modo molto interessante il personaggio che dà il nome alla testata, ossia Volto Nascosto, ma ci fa anche capire che il ribelle etiope non sarà il solo protagonista. La storia, divisa in 14 parti, sarà corale. E un altro protagonista sicuro sarà Ugo Pastore con quell’occhio semichiuso che gli dà un aria un po’ così, che il suo carattere pero’ smentisce. Manfredi ci costringe a tornare in edicola a novembre. Due paroline sulla grafica. La carta della copertina non è plastificata come per Demian o Brad Barron ma è uguale a quella del portabandiera Tex. Scelta che mi appare giusta. Un po’ meno quella costina grigia, un po’ spenta. Interessante si prospetta la rubrica di Manfredi, e anche la presentazione dell’albo successivo in quarta di copertina, che fa somigliare il tutto ai romanzi storici di inizi ‘900. Un prodotto bonelliano che si preannuncia come uno dei migliori del 2007/08. (Salvatore Cervasio)