Thunderbolts*
Con la diffusione nei giorni scorsi del primo trailer di Thunderbolts*, i Marvel Studios hanno iniziato (con un mese di anticipo rispetto al previsto) la campagna promozionale per la pellicola sul gruppo di atipici eroi della Casa delle idee. Il filmato, che praticamente è il medesimo che la major aveva mostrato al pubblico di San Diego a parte qualche piccola differenza, focalizza in primis l’attenzione sul personaggio di Yelena Belova (Florence Pugh), che ritroviamo per la prima volta dopo gli avvenimenti narrati in Hawkeye, e sulla formazione del gruppo dei Thunderbolts che non pare casuale, ma piuttosto manipolata probabilmente dalla inquietante Valentina Allegra de Fontaine (Julia Louis-Dreyfus).
Fin da subito comunque è chiara l’impostazione che assumerà la campagna marketing, ovvero quella di presentare un gruppo di eroi molto diverso da quelli che abbiamo visto finora, senza per questo ripetere lo stesso schema dei film della Suicide Squad targati Warner.
A parte la presenza, infatti, di due ex supercriminali redenti come il Fantasma (Hannah John-Kamen) e Taskmaster (Olga Kurylenko), che tra l’altro non erano molto convinte delle loro intenzioni malvagie nei film in cui erano comparse (la prima agiva per disperazione e la seconda a causa di un lavaggio del cervello) per il resto ci troviamo di fronte a eroi messi ai margini, come la Black Widow della Pugh, Alexei (David Harbour) o addirittura che hanno perso rispettabilità come U.S Agent (Wyatt Russell), o ancora che celano la loro vera personalità come il Bob/Sentry di Lewis Pullman).
Già questa formazione si sgancia, in quanto a personaggi e soprattutto motivazioni, in maniera molto forte da quanto abbiamo già visto con i film del franchise DC Comics, ed evidenzia come l’intento dei Marvel Studios sia quello di andare da tutt’altra parte, come il misterioso asterisco del titolo fa intendere.
Una particolarità comunque da sottolineare è come sia il trailer che il poster ufficiale mettano al centro la figura della Pugh, che probabilmente è la protagonista a tutti gli effetti della pellicola. L’attrice, che per Thunderbolts* ha ricevuto un compenso a otto cifre, in poco tempo è riuscita a costruire uno dei migliori personaggi del Marvel Cinematic Universe, ed è sul suo volto che i Marvel Studios punteranno la campagna promozionale, grazie anche a uno star power in crescita che la talentuosa britannica ha acquisito negli ultimi mesi.
DC Universe
Nei giorni scorsi, due sono state le notizie fondamentali riguardanti il DC Universe che hanno evidenziato come il quadro generale immaginato dal regista James Gunn stia prendendo rapidamente forma.
I casting, praticamente in contemporanea degli attori Kyle Chandler e Matthias Schoenaerts per i progetti riguardanti le lanterne verdi e il film su Supergirl, denotano in primis come i DC Studios stiano procedendo compatti sul fronte della rinascita dei personaggi DC Comics sul grande schermo. Elemento fondamentale, infatti, è soprattutto il fatto che la tabella di marcia procede senza ritardi, con i vari progetti, da Peacemaker a Superman fino a Lanterns e Supergirl, che ormai vanno avanti senza tentennamenti.
Una particolarità che marca uno spartiacque rispetto alla produzione di pochi anni fa, quando a numerosi annunci si accostavano rapidamente anche abbandoni, cancellazioni e problemi di produzione. L’attuale status quo è da questo punto di vista decisamente salutare anche perchè fa intravedere, dietro le quinte, una coesione non solo produttiva, ma anche narrativa che mancava fino a tempi molto recenti.
Una coesione che già si intravede, anche se leggermente, e in cui sono ormai confermati alcuni particolari e dettagli che avevamo sottolineato in più di una occasione in questa rubrica, ovvero il fatto che il nuovo DC Universe sia qualcosa di già esistente, da plasmare ovviamente negli occhi del pubblico quando esordirà con il film di Superman, ma un pubblico che si troverà davanti qualcosa di già delineato, con eroi che daranno l’impressione di interagire tra di loro già da diverso tempo.
A parte ciò, il percorso che Gunn sta portando avanti pare al momento lineare e senza ostacoli davanti a sè, a riprova del fatto che il regista e sceneggiatore sia stata la scelta giusta anche per il modello produttivo che lo vede instancabile deus ex machina di questo affresco multimediale.
Cinebrevi
L’agenzia 3Point0 Labs ha firmato nei giorni scorsi un contratto con l’editore di fumetti e società di animazione africana Comic Republic per rappresentarla.
Fondata nel 2013 da Jide Martin e con sede in Nigeria, si concentra sulla creazione e distribuzione digitale di fumetti africani originali.
3Point0 Labs aiuterà Comic Republic a creare e lanciare CR Motion+, uno studio di animazione che mira a rafforzare l’industria dell’animazione nigeriana e a diffondere le storie africane in tutto il mondo.
Nuria Montes de Diego, Ministra spagnola dell’Innovazione, Industria, Commercio e Turismo ha reso noto che le recenti riprese di Venom: The Last Dance della Sony presso gli studi di Ciudad de la Luz, che hanno visto un investimento pubblico di 1,5 milioni di euro (1,7 milioni di dollari) hanno prodotto un ritorno di 35 milioni di euro (39 milioni di dollari) nella comunità locale.