Novel Comix: fumetti digitali e network creativi

Novel Comix: fumetti digitali e network creativi

Abbiamo intervistato Alessandro Lago, uno dei fondatori di Novel Comix, una nuova app e una nuova realtà per il fumetto digitale.

Con poco più di tre anni di attività alle spalle, Novel Comix è unapp per leggere i fumetti in digitale e una piattaforma per il fumetto in costante crescita, con 10.000 visualizzazioni mensili al sito, un network di 150 autori e 44 serie a fumetti, con unetica e un approccio orientati alla crescita e alla valorizzazione di autori ed editori. La loro proposta e struttura si allargano e sono in costante crescita, con la nascita di nuovi servizi e nuove opportunità, come testimonia il loro nuovo progetto dedicato alla didattica, la Novel Academy.
Abbiamo raggiunto
Alessandro Lago, uno dei fondatori del progetto e sviluppatori dell’app per approfondire la filosofia e i meccanismi di Novel Comix.

Ciao Alessandro e benvenuto su Lo Spazio Bianco.
Ci racconti in due parole che cos’è Novel Comix e da chi è costituita?
Novel Comix è una piattaforma online per il fumetto digitale. Gli autori e le case editrici possono pubblicare gratuitamente, mentre i lettori possono scoprire e acquistare nuovi fumetti attraverso l’app e il sito web ufficiale. Novel è composta da Alessandro Lago, Stefano Marvulli, Marco Scevola e i collaboratori interni tra i quali Paolo Ferrara, Marco Longa, Cosimo Pardi e Andrea Stella.

Che cosa vi ha spinto alla creazione di Novel Comix?
Novel è nata per permettere agli autori di fumetti di pubblicare, tramite una piattaforma digitale avanzata, le loro opere e guadagnare direttamente dalla vendita, senza che vengano loro richiesti esclusività o diritti sull’opera. La completa assenza di una piattaforma di questo tipo nel panorama del fumetto ha dato il via alla costruzione del sito e la conseguente creazione dell’app tramite cui i fumetti possono essere acquistati e letti.

Esattamente quali sono le dinamiche del network creativo con cui Novel Comix è nata?
Sì sa che dietro un fumetto possono esserci diverse figure, non sempre nasce da una sola mente: a volte si ha bisogno di confrontarsi e scambiarsi competenze. Talvolta però non si ha questa possibilità. Entrando a far parte del gruppo di autori di Novel Comix si viene inseriti all’interno del network creativo: uno spazio ideato per permettere il confronto e la creazione di nuovi progetti grazie all’interazione tra i diversi artisti e le loro peculiarità. Si dà quindi a coloristi, disegnatori, illustratori e sceneggiatori la possibilità di mettere in campo le proprie idee ed esperienze che possono portare a nuovi interessanti progetti. A oggi il network è composto da 110 artisti che, tramite mezzi digitali, hanno la possibilità di proporre storie, studi dei personaggi, o semplicemente richiedere un parere per poi lavorare insieme alla creazione di nuovi prodotti da pubblicare sulla nostra piattaforma.

Sono diverse le realtà che stanno portando il fumetto sul mondo digitale: se e cosa distingue la vostra app dagli altri?
Novel si differenzia per essere un distributore digitale che non richiede un’esclusività o diritti sull’opera. Questo spesso è un limite alle possibilità di farsi conoscere per un autore, editore o curatore dei materiali. I servizi che offriamo hanno come fine quello di massimizzare la qualità del prodotto, renderlo appetibile a un vasto pubblico e dargli la visibilità che solo una casa editrice potrebbe permettersi. Il punto di forza è sicuramente la cura dei dettagli grafici e il supporto professionale alla pubblicazione in modo che gli autori possano competere con il meglio che si trova nel mercato del fumetto.

In un mondo come quello digitale in generale e del fumetto digitale in particolare, dove i margini di guadagno non sono certo grandi – tranne alcune realtà isolate – quale è il vostro il business model?
È vero, i margini sono esigui e la politica di Novel divide a metà i guadagni con l’artista, quindi un business model basato solamente sulla vendita delle opere non reggerebbe. Ancor più essendo beni digitali, con costi molto più bassi del cartaceo. Abbiamo dovuto cercare quindi altre strade che ci potessero permettere di rendere il progetto sostenibile. Sfruttare la visibilità del nostro sito tramite la pubblicità, con cui stiamo partendo in questi mesi, ma anche organizzare una serie di corsi professionali creando Novel Academy, attraverso cui vogliamo dare la possibilità a tutti di entrare nel mondo del fumetto e scoprire il proprio talento.
Sono nate poi collaborazioni con fumetterie, case editrici e scuole di comics di tutta Italia, per offrire servizi legati alla piattaforma digitale che stiamo espandendo in ogni direzione utile ad aumentare la visibilità e i profitti delle aziende partecipanti.

I fumetti che portate sulla vostra app continuano a mantenere unimpostazione canonica, come per il supporto cartaceo, o si inizia a puntare su qualcosa che tenga conto del nuovo supporto?
Nei prossimi mesi Novel vivrà una nuova trasformazione, diventando sempre più digitale e rispondendo ancora meglio alle esigenze del suo pubblico, soprattutto riguardo ai lettori. Non possiamo svelare nulla al momento ma rimanete sintonizzati.

Non solo singoli autori, ma anche editori e scuole di comics: qual è il bacino per i contenuti sviluppati sulla app?
La necessità di pubblicare le opere, sopratutto riguardo le scuole di comics, ha trovato in Novel il perfetto partner digitale. Stiamo lavorando assiduamente al fianco di editori e scuole del fumetto per incrementare la loro visibilità e tutto il talento di cui dispongono.

C’è una forma di selezione o una linea editoriale per i fumetti che ospita il vostro portale? Quali sono i parametri?
Ogni materiale che riceviamo viene esaminato e valutato accuratamente, insieme agli stessi autori, da una commissione interna composta da professionisti del mondo del fumetto e del disegno artistico. Non ci sono linee editoriali o richieste stilistiche specifiche: quello che Novel cerca è la qualità e l’estro creativo che renda ogni opera una chicca da offrire ai nostri lettori.

C‘è un piano preciso nel percorso che Novel Comix sta compiendo o state sondando diverse situazioni in base ai feedback del vostro portale?
L’obiettivo di Novel è diventare la piattaforma digitale di riferimento del fumetto. Siamo partiti con la creazione dell’app per avere un’arma che ci permettesse di non avere limiti ai confini per la distribuzione delle opere. Possiamo raggiungere l’Italia come il mondo interno in un attimo, dando così la possibilità ai nostri artisti di essere conosciuti da ogni appassionato che abbia un tablet o uno smartphone. Il nucleo che abbiamo creato è molto solido ed è stato costruito internamente. Questo ci permette di poter inserire ogni idea, servizio o progetto che ci venga in mente e testare direttamente sul campo il grado di successo che può avere quella nuova strada. Inoltre, dai corsi alle collaborazioni, dalla promozione alla partecipazione agli eventi italiani lavoriamo perché la presenza di Novel diventi la garanzia di collaborazione costruttiva e mirata al successo delle singole attività.

Com’è arrivata la volontà di dare vita ad una Novel Academy? Vi sentite in diretta concorrenza con realtà come la Scuola Internazionale di Comics?
No assolutamente, non intendiamo diventare una scuola di comics per un semplice motivo: la struttura creata non è nata per sostenere corsi annuali accademici. I nostri corsi hanno una durata massima di 10 lezioni e sono pensati per l’appassionato di fumetto che o non si può permettere di dedicare anni di studio al disegno o ha fatto altre scelte lavorative che lo hanno portato su un’altra strada. Noi diamo la possibilità, con un investimento economico molto più basso, di poter coltivare le proprie passioni e imparare da professionisti come sfruttarle. Il tutto avviene in un contesto unico e irripetibile, una piattaforma che non solo forma nuovi talenti ma che concede anche la successiva visibilità allo studente coinvolto.

Quali sono i feedback che state raccogliendo dal pubblico e dal settore?
Il riscontro che riceviamo dal nostro pubblico è davvero incredibile. Siamo partiti tre anni fa da zero costruendo la piattaforma e mettendo il naso in un mondo a noi sconosciuto. Ora veniamo messi sullo stesso piano di case editrici e distributori dai grandi nomi, e il pubblico incrementa di giorno in giorno. Le iscrizioni al sito, le visite e i download crescono ogni mese raggiungendo numeri che non ci aspettavamo neanche nelle più rosee stime. Allo stesso modo riceviamo giornalmente nuove serie da pubblicare, nuovi numeri di serie che già abbiamo, direttamente dagli autori. Il magazine mensile Pulsar, che contiene un estratto del meglio apparso sul blog, le anteprime di nuovi lavori dei nostri artisti e i materiali inediti dei talenti con cui entriamo in contatto, acquista lettori di mese in mese. Tutto questo è la dimostrazione del fatto che Novel viene riconosciuta come realtà concreta in un mercato sempre più complesso in cui la trasparenza di collaborazione viene percepita come valore aggiunto con grande interesse.

Qual è il futuro immediato di Novel Comix?
Nei prossimi mesi ci concentreremo sull’internazionalizzazione dei nostri materiali per entrare nei mercati americani e asiatici, collaborando con diverse realtà con cui stiamo trattando ormai da tempo. Lo scopo a breve termine è quello di aumentare i nostri lettori e dare a quelli che già ci seguono un panorama sempre più ampio di fumetti dagli stili variegati e dal gusto internazionale, disponibili con un semplice tap sul proprio tablet e smartphone.

Intervista realizzata via mail nel mese di dicembre 2016

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