La lettura di Ritorno all’inferno, 31° speciale Nathan Never, è vincolata all’allarme spoiler lanciato dalla Sergio Bonelli Editore, relativo al sorprendente colpo di scena presente in Check point 23, il numero della serie regolare attualmente in edicola. Lo speciale, scritto da Bepi Vigna e disegnato da Dante Bastianoni, rappresenta di fatto la prima storia di un nuovo corso narrativo e chi ha seguito il consiglio di leggerlo dopo Check point 23, non può fare a meno di andare a caccia degli indizi della trama orizzontale inaugurata da Vigna.
Ritorno all’inferno è però un racconto a sé stante che si riallaccia a Inferno, il mitico numero 10 datato 1992 e realizzato dalla stessa coppia di autori.
Nathan deve dunque tornare per un’indagine al Primo livello della Città Est. Lo scenario è fra i più affascinanti dell’universo neveriano ma se in Inferno era popolato dai mutanti, ora è allagato e abitato da mostri e da topi armadillo.
La narrazione è lineare ma coinvolgente e ricca di azione, scandita a volte da dialoghi o pensieri forse superflui, dato che le situazioni descritte sono intuibili osservando i disegni.
Disegni fra i quali si celano varie citazioni, in particolare i campi lunghi che evidenziano l’evoluzione del Primo livello. Il segno di Bastianoni, in una gabbia regolare, è come di consueto ricco, preciso, e restituisce la claustrofobia di un ambiente soffocante e desolato.
Con Ritorno all’inferno iniziano a delinearsi le nuove e intriganti dinamiche dell’universo dell’Agente Speciale Alfa. Una ventata di novità più che benvenuta sulla prima e più popolare serie fantascientifica bonelliana.
Abbiamo parlato di:
Speciale Nathan Never #31 – Ritorno all’inferno
Bepi Vigna, Dante Bastianoni
Sergio Bonelli Editore, dicembre 2020
162 pagine, brossurato, bianco e nero – 6,50 €
ISSN: 977112366000600031