McGuffin Comics presenta: “Nell’ora della nostra morte” (Trainini, Doghini)

McGuffin Comics presenta: “Nell’ora della nostra morte” (Trainini, Doghini)

Lo Spazio Bianco è lieto di ospitare le opere dell'autoproduzione McGuffin Comics. "Nell'ora della nostra morte" è uno struggente fumetto muto sceneggiato da Camilla Trainini e disegnato da Mattia Doghini, con il suo tipico stile bianco e nero espressivo.

Dopo The Mighty and Deadly Iron Gang di Officina Infernale, Tumorama di Pablo Cammello, Restiamo sdraiati qui per terra di Federico Chemello e Alberto Massaggia, The Pretender di Bartolomeo Argentino, Antonello Cosentino e Francesco Montalbano,  e il collettivo , Lo Spazio Bianco è lieto di ospitare le opere della McGuffin Comics, un’etichetta di autoproduzione attiva dal 2015.
Nell’ora della nostra morte” è un fumetto muto sceneggiato da Camilla Trainini e disegnato da Mattia Doghini.

NELL’ORA DELLA NOSTRA MORTE

Sceneggiatura: Camilla Trainini
Disegni: Mattia Doghini

Camilla Trainini, nata a Brescia verso la fine dello scorso millennio, trascorre l’adolescenza scrivendo storie che spaccia su internet quando ancora i modem facevano strani rumori, trovando la sua platea ideale nei serial killer e nei giocatori di ruolo, gli unici che al tempo popolavano il web. Qualcuno di loro le dice che se la cava con le parole, e lei ci crede. Si laurea in Lettere Moderne all’Università Cattolica del Sacro Cuore con una tesi sulla storia della pirateria, venendo bandita dalla British Library di Londra dopo aver cercato di intascarsi tutti i manoscritti su cui compariva il nome di Barbanera. Insegna Shakespeare, altro suo grande amore, all’Università degli anziani, mentre muove i primi passi nel mondo della sceneggiatura studiando al Centro Fumetto “Andrea Pazienza” di Cremona. Nel 2017 inizia a collaborare con McGuffin Comics, per la quale ha scritto la storia breve “Lo Spirito del grano”, pubblicata online. Nel tempo libero si allena per diventare una Jedi, praticando due arti marziali, ma ancora non è riuscita a passare attraverso i muri, né a uccidere una capra con lo sguardo.

Mattia Doghini, classe 1992, nato a Sezze, nella provincia di Latina. Appassionato sin da adolescente al mondo dei fumetti, inizia a disegnare finché dopo la Scuola Internazionale di Comics inizia ad essere affascinato dal mondo grottesco e dai toni cupi di vari autori, maturando un tratto graffiato in contesti distopici. Entra nel mondo delle pubblicazioni prima con storie brevi su Sbam!Comics ed altre mini storie fino a disegnare Shadowplay e Wolfskin Chronicles per la Prankster Comics.

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