Karmen (March)

Karmen è una storia di vita, amore e morte: un terzetto riassunto in un titolo che deriva dal nome di un personaggio, un angelo psicopompo, e ha affinità con il termine sanscrito karma, caposaldo della filosofia indiana. Nel Vocabolario Treccani online si legge che il frutto delle azioni compiute da ogni vivente influisce sia sulla diversità della rinascita nella vita susseguente, sia sulle gioie e i dolori nel corso di essa; il fumetto di Guillem March, affiancato per la colorazione da Tony López, parte da questo presupposto e racconta le ultime ore di vita e non-vita di Cata, una ragazza maiorchina che decide di suicidarsi. È interessante la riflessione sul gesto estremo: per l’autore in alcuni casi esso è dovuto a una scelta egoista e avventata, che non tiene conto delle conseguenze per coloro che rimangono e pagano un prezzo alto in termini di senso di colpa. Sebbene il tema affrontato sia delicato e l’emotività la faccia da padrona con tanto di efficace sequenza muta coincidente con la spannung, la narrazione riesce a essere leggera e delicata, a tratti spensierata e carica di un senso di meraviglia che è lo stesso del lettore, mentre osserva le tavole dell’opera. Tra le pagine prende vita Palma, il capoluogo dell’isola, ripresa dall’alto e dai vicoli: è possibile ammirare la cattedrale gotica o rinchiudersi in un appartamento desolato, mentre la protagonista viaggia esangue e pallida tra vignette di varie dimensioni, fino alla parcellizzazione dei gesti in riquadri molto piccoli. Una narrazione per immagini attenta ai dettagli e di grande impatto.

Abbiamo parlato di:
Karmen
Guillem March, Tony López
Traduzione di Vania Vitali
Panini Comics, 2021
160 pagine, cartonato, colori – 24,00 €
ISBN: 9788891281364