di AAVV
De falco editore – 32 pag, col. – 1,00euro
La ricetta purtroppo è semplice, fin troppo, e sa di già visto. C’é qualcuno che sa disegnare, più o meno bene, e magari ha un paio di amici che sanno scrivere, altrettanto più o meno bene. Una volta un certo tipo di diffusione permetteva a questo gruppetto amici di mettersi assieme, trovare qualche altro appassionato, buttare giù due pezzi, disegnare cinque o sei tavole, distribuirne un centinaio di copie (quando va bene) fotocopiate tra amici, conoscenti, o (sempre nel migliore dei casi) in qualche fumetteria che si prestasse volentieri al gioco. Si chiamavano fanzines e tutti quelli che, in un modo o nell’altro, oggi fanno parte del mondo del fumetto hanno in passato fatto parte di questa piccola realtà totalmente amatoriale. Le iene elettroniche nasce da tre amici probabilmente con questo spirito, accompagnato pero’ dalla voglia di fare qualcosa di più. Peccato pero’ che quel qualcosa in più sia totalmente speso nella veste editoriale, piuttosto che nella qualità del prodotto stesso. 32 pagine piene di nulla, più quattro tavole del fumetto di Ninos Ferrato (creato da Marco Feo e disegnato da Marco Menaballi) di proprietà dello stesso gruppo; fumetto che francamente, dato il suo livello sperimentale, è di qualità superiore al resto dell’albo, ma che comunque non basta, da solo, a giustificarne il costo.