Giovanna d’Arco: una supereroina nella Guerra dei Cent’Anni

Giovanna d’Arco: una supereroina nella Guerra dei Cent’Anni

Giovanna d’Arco: una supereroina nella Guerra dei Cent’Anni è una mostra nel mito così come ce lo hanno raccontato l’illustrazione, il fumetto e il cinema.

Comunicato stampa

mostra-evento in occasione dell’inaugurazione
della Stagione Lirica 2015/2016 del Teatro alla Scala

GIOVANNA D’ARCO
Una supereroina alla Guerra dei Cent’Anni:
dalle figurine Liebig al fumetto

28 novembre 2015 – 24 gennaio 2016

WOW Spazio Fumetto
Museo del Fumetto, dell’Illustrazione e dell’Immagine animata
Viale Campania, 12 – Milano
ingresso libero – Info: www.museowow.itwww.culturazona4.webnode.it – Tel.: 02/49524744
Orario: dal martedì alla domenica dalle 15.00 alle 19.00 – Lunedì chiuso

Come ormai tradizione, in occasione dell’inaugurazione della Stagione Lirica del Teatro alla Scala, che quest’anno vede allestita l’opera “Giovanna d’Arco” di Giuseppe Verdi, WOW Spazio Fumetto – Museo del Fumetto di Milano, in collaborazione con il Consiglio di Zona 4 del Comune di Milano, partecipa agli eventi culturali de “La prima diffusa”, il ricco calendario di appuntamenti organizzati per l’occasione dal Comune di Milano in collaborazione con Edison. La mostra Giovanna d’Arco: una supereroina nella Guerra dei Cent’Anni, curata da Enrico Ercole, propone un viaggio nel mito della Pulzella d’Orleans così come ce lo hanno raccontato l’illustrazione, il fumetto e il cinema, dalle figurine Liebig alle biografie a fumetti, dai santini ai manga giapponesi. 

Sabato 28 novembre, in occasione dell’inaugurazione della mostra, si terrà una visita guidata (ore 17.30) e a seguire (ore 18.30) verrà allestito all’interno del museo lo spettacolo “OLTRE IL ROGO”, una performance teatrale diretta da Roberto Cajafa e realizzata dall’Associazione Tangiro, dedicata alla nascita della Santa Inquisizione, l’organismo di controllo religioso nato in Linguadoca per combattere l’eresia. La rappresentazione inizia il 21 luglio del 1209, con la prima delle tre crociate contro gli Albigesi a Bezièr. Vedremo come veniva organizzata la macchina inquisitoriale, quali tecniche erano usate per stanare gli eretici e le ripercussioni che aveva nelle società la “strategia della paura” sostenuta dalla Santa Inquisizione. Fino alla conclusione che ci racconta del rogo di Giovanna.

Lunedì 7 dicembre, la sera di Sant’Ambrogio (ore 17.00), all’interno del museo eccezionalmente aperto di lunedì, grazie alla collaborazione di Epson, verrà ospitata la proiezione su megaschermo dell’opera “Giovanna d’Arco”  in diretta dal Teatro alla Scala (trasmessa da Rai5) preceduta da una visita guidata (ingresso libero).

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