I quattro cavalieri dell’Apocalisse sono rimasti in tre, Morte ha abbandonato i suoi compagni, e per questo deve morire. Comincia e prosegue così il primo volume di East of West di Jonathan Hickman e Nick Dragotta, e per il lettore non c’è il tempo di tirare il fiato, né quello di capire bene cosa stia succedendo. Tra un dialogo a effetto e un massacro efferato, la storia procede spedita, intervallata da flashback cui spetta il compito di raccontare, in maniera rapida e un po’ approssimativa, i protagonisti della vicenda e loro motivazioni. Senza troppo dispendio di energie: lo scopo principale della storia è evidentemente quello di raccontare un western fantascientifico fatto di protagonisti monodimensionali e mediamente cool, animato da duelli e scontri sanguinosi, nel solco della tradizione del genere. Il lavoro del disegnatore è perfettamente in linea col progetto: impeccabile nella scelta delle inquadrature, il tratto di Dragotta è curato senza eccedere in dettagli che rallenterebbero la lettura; lo stile tendente al caricaturale, che palesa delle influenze manga, interpreta bene il registro comico grottesco scelto da Hickman. Alla fine della lettura si resta indecisi se plaudire alla bravura di uno scrittore che riesce a far digerire senza sforzo al lettore 144 pagine prive di un vero e proprio intreccio, oppure rimanere interdetti per un volume che, spenti gli echi delle esplosioni, lascia poco o niente.
Per chi ama i blockbuster.
Abbiamo parlato di:
East of West # 1 – La promessa
Jonathan Hickman, Nick Dragotta
Traduzione di Leonardo Rizzi
Panini Comics, 2014
144 pagine, brossurato, colori – 14,00 €
ISBN: 9788891204332
