Grazie allo studio di una tecnologia aliena un visionario scienziato riesce a creare il Costume-Z, che permette a chi lo indossa di acquisire l’aspetto e le abilità di un personaggio di fantasia. I poteri offerti dal costume trasformano così semplici appassionati in lottatori professionisti che si sfidano in un torneo all’ultimo sangue. Ma la minaccia extraterrestre è in agguato. Questa in sintesi la trama del primo albo di Cosfight, pubblicato da Cyrano Comics con il contributo di una nutrita schiera di disegnatori. La storia non manca di buone trovate comiche e gioca sui continui rimandi a riconoscibilissimi anime, manga e saghe cinematografiche. Il più citato è Dragonball, cui attingono a piene mani la raffigurazione del campo di battaglia e la dinamica degli scontri tra cosfighters. Questo colossale mash-up fumettistico, strabordante caricaturali stereotipizzazioni e gag più o meno riuscite, è divertente e attirerà l’attenzione di molti cosplayer, protagonisti indiscussi della storia.
Diverse però le pecche sul piano tecnico/grafico. È ammirevole la scelta di variare le inquadrature e la struttura delle tavole adattandole a fumetti e serie di riferimento, ma l’alternanza di così tanti disegnatori rende l’albo eccessivamente eterogeneo: si susseguono passaggi ben disegnati, grazie anche all’uso ragionato dell’inchiostrazione e dei retini, con altri più approssimativi, dal tratto incerto, in cui le scelte anatomiche sui personaggi lasciano a desiderare. Un fumetto decisamente originale, ma con un comparto artistico altalenante.
Abbiamo parlato di:
Cosfight
Enrico Martini, Adele Pellizzoni, Aldo Tocci, Cristina Fumagalli, Drawdown, Fernanda Tricca, King Simon Panella, Gioz, Maryluis Facci, Martina Masaya, Marco Munaretto, Enrico Nebbioso Martini, Martina Andrea Batelli, Sole-Jo, Simone Bazzanella, Loris De Marco, Stefano D’Oriano, Tommaso Lionello Vitiello, Valentino Vivian, Alexandra Lumetta, Tikkio, Michele Righetti
Cyrano Comics, giugno 2015
240 pagine, brossurato, colori – 8,90 €
ISBN: 9788897813279