Blue in green: la musica è ambizione, la musica è ossessione

Erik è un sassofonista di talento, ma che non è mai riuscito a raggiungere il successo e che ora vive come insegnante di musica, tra mille rimpianti e occasioni mancate. La morte della madre lo riporta a casa, dove incontra vecchie fiamme e dove sente riaccendersi vecchie passioni. Alcuni vecchi documenti e una foto inedita di sua madre da giovane lo gettano in una ricerca di segreti di famiglia che ben presto si trasforma in una allucinata rincorsa alla gloria mai avuta, sulle note di una misteriosa e diabolica melodia.

Partendo da una base di elementi ampiamente usata con varie combinazioni, Ram V è bravo a costruire una storia tesa e coinvolgente, che utilizza un leggero elemento sovrannaturale per creare un’atmosfera allucinata in cui è difficile distinguere realtà e fantasia. Lo sceneggiatore è bravo soprattutto a costruire il personaggio principale, a farci sentire i suoi rimorsi, i rimpianti, la paura delle responsabilità e l’ossessione per il successo che lo rode dall’inizio fino a (quasi) la fine.
Erik viene costruito in rapporto non solo alla sua interiorità, ma anche nel confronto con gli altri personaggi, del suo presente e del suo passato (il rapporto con la madre, con il nonno, con la sua vecchia cotta giovanile), e soprattutto nei confronti della musica, sua ragione d’esistere, vero e proprio personaggio che emerge in ogni pagina, nel ritmo delle vignette, nei pensieri del protagonista, nelle atmosfere fumose da locale jazz.

Sono proprio queste atmosfere a elevare il fumetto a opera degna di nota: i dipinti digitali di Anand RK, con i colori di John Pearson, vincitori con questa storia dell’Eisner award, creano un’ambientazione claustrofobica e onirica, sospesa in un sogno poco lucido che riflette la condizione psicologica del protagonista. La struttura delle vignette si rompe, mentre i vari piani narrativi e le inquadrature si sovrappongono e si distorcono.
Nonostante l’estrema deformazione di spazi e figure umane, che spesso sembrano confondersi con le proprie ombre, la lettura del fumetto risulta sempre chiara e comprensibile, un’esperienza immersiva che permette al lettore di percepire non solo i sentimenti, ma anche gli odori e i suoni della storia, facendolo scivolare insieme al protagonista in un lento abisso di lucida follia.

Abbiamo parlato di:
Blue in Green
Ram V, Anand RK, John Pearson
Traduzione di Simone Roberto
Edizioni BD, 2023
156 pagine, cartonato, colori – 20,00 €
ISBN: 9788834913673