Berserk assomiglia sempre più a una festa comandata: capita una volta ogni tanto e si ha la sensazione che duri troppo poco. E che il divertimento, quello vero, risalga ormai al passato, quando tutto era più vivido e stupefacente.
Kentaro Miura ha costruito un inquietante horror in ambientazione medievale, popolando le sue Midland di personaggi disperati e concedendosi uno spazio ridottissimo per il comic relief. Poi, dopo l’impressionante climax dell’Eclisse, da un lato la caratterizzazione di Gatsu e compagni si è ammorbidita, dall’altro il contesto si è affollato di creazioni mostruose troppo barocche, annacquando la storia.
In questo numero le due anime di Berserk, la vecchia e la nuova, coesistono: si inizia con un ricordo di Gatsu da giovane e si termina con una breve sequenza nel mondo attuale. Il primo pezzo è semplice e diretto: racconta la scoperta del sovrannaturale da parte del futuro Guerriero Nero, e in poche pagine traccia un piccolo ma compiuto racconto di formazione, non rinunciando all’etica spietata della serie che fu. A fine albo invece seguiamo una carovana in viaggio verso Falconia, ed è tutto un tripudio di innocui effetti speciali: troll, arpie, una specie di gallina gigante, il salvatore Arwain e il suo arco diabolico.
Se il Berserk di prima tendeva deciso all’Eclisse, non c’è nulla di analogo, adesso. Nessun obiettivo univoco, nessun punto di arrivo per i percorsi delineati. Ed è davvero un peccato.
Abbiamo parlato di:
Berserk #74
Kentaro Miura
Traduzione di Wakako Hirabuki, Gianluca Bevere
Planet Manga, novembre 2013
128 pagine, brossurato, bianco e nero – 2,40 €
ISBN: 977112635890030074
valerio
31 Dicembre 2013 a 11:40
Secondo me non ne vedremo mai la fine…
Stefano
7 Gennaio 2014 a 09:39
Berserk è passato da Dungeons&Dragons, Evangelion (Gatsu in armatura berserk), Batman (Gatsu in armatura berserk controllata) a Final Fantasy.
Io mi aspetto ancora che Gatsu torni indietro nel tempo e si trasformi nel cavaliere del teschio.
Vittorio Rainone
7 Gennaio 2014 a 10:01
@Valerio: letteralmente, mi sa: avevo letto da qualche parte che Miura dovrebbe essere ammalato, per cui o passa il testimone, oppure gli ultimi numeri saremo costretti a immaginarceli
@Stefano: non sarebbe nemmeno male, in effetti … in tal caso in pratica diventerebbe Fantaman a cavallo.