di Greg Rucka, Matthew Clark e Paul Pellettier
Play Press, feb. 2006 – 80 pagg. col. spil. – 3,90euro
La gestione Rucka di Superman è apprezzabile. Non siamo ai vertici della letteratura disegnata, peraltro difficile da raggiungere in fumetti seriali come quelli dell’Uomo d’acciaio, ma i racconti che concludono il ciclo Batteria sono certamente gradevoli e con alcuni interessanti spunti. Ad esempio è ben riuscito l’intermezzo vagamente metafumettistico con Mister Mxyzptlk, che pare preludere a qualche evento notevole futuro. Un po’ meno apprezzabile è l’ormai consueto ferimento quasi mortale/quasi no di un personaggio del cast importante come Lois Lane. Il “grande” colpo ad effetto ormai non sorprende più nessuno, anzi oggi paradossalmente ci si potrebbe quasi stupire di leggere una storia di supereroi senza almeno una morte o una resurrezione. L’imbarazzante trovata è gestita comunque con una certa eleganza, imbastendo una storia dove il sentimento di Clark per Lois prevale sull’aspetto superumano, senza troppi eccessi di retorica o sdolcinature. Interessante, anche se un filino trita, la sequenza in zona di guerra, con la morte e le sofferenze dei soldati. Nella media (ultimamente alta, per fortuna) i disegni sia di Clark sia dell’esperto Pellettier. (Paolo Garrone)