di Brian K. Vaughan e Adrian Alphona
Panini Comics, 2006 – 144 pagg. col. bros. – 10,00euro
Fortemente richiesta dai frequentatori di forum italiani, approda finalmente nell’italico stivale la nuova serie di Vaughan & Alphona. Sfatiamo subito un dubbio: Runaways non è certamente un capolavoro, è una serie ben scritta che si lascia leggere facilmente, che presenta un plot più o meno inedito e per la maggior parte delle volte bei disegni (alcune volte il tratto risulta inadeguato, ovvero nelle scene in cui Alphona disegna i personaggi da lontano: qui le proporzioni risultano essere totalmente sbagliate, quasi caricaturali), molto puliti e funzionali alla storia narrata. Spendiamo due parole sulla trama: ogni anno a Los Angeles si riuniscono alcune famiglie-bene in una stanza, per firmare assegni da devolvere in beneficenza, in totale segretezza, tenendo all’oscuro persino i propri figli. Questi, un po’ per noia, un po’ per spiare i loro genitori, decidono di sfruttare un passaggio segreto presente nella casa per assistere ad un incontro: qui viene rivelata loro la scioccante verità, i propri parenti sono dei super-criminali. Da qui inizia una vera e propria fuga dei ragazzi per gli U.S.A, che scoprono man mano di avere in dono dei poteri straordinari. Questo 100% è solo d’introduzione alla saga principale, letto singolarmente non dice granché, poiché il suo scopo è solo quello di presentare i personaggi e preparare la scena in vista dei numeri successivi. Staremo a vedere se la Panini pubblicherà i restanti numeri. Runaways è un gradevole divertissement, quando vi avvicinate alla sua lettura non fatelo aspettandovi di più: rimarreste delusi. (Luca Massari)

Clicca per commentare

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *