di AAVV
Bottero edizioni, 2005 – 32 pagg. b/n spil. – 3,00euro
Pur essendo da apprezzare l’iniziativa di questo gruppo di autori esordienti, e pur rintracciando in questo numero zero (che segue l’uno di qualche mese fa) elementi di sicuro interessa e potenzialità (Alessio Landi, Alessandro Bragalini, Sergio Calvaruso) alla fine di questo albo rimane un po’ l’amaro in bocca. Complice di ciò la scelta, come nel numero uno, di raccontare delle micro storie (collegate tra loro un po’ forzosamente) piene di interessanti spunti appena accennati e poco approfonditi. Scelta dovuta, presumo, per mostrare il più possibile le capacità di tutti gli autori coinvolti nel progetto (da ammirare questo agire in gruppo), ma che penalizza decisamente la lettura che diventa così troppo frammentaria. Sono convinto che le ottime idee qui presenti sfruttate su racconti più lunghi e articolati porterebbero a migliori risultati. Da segnalare, inoltre, in questo albo la presenza di notevoli guest star come Riccardo Burchielli, Carmine di Giandomenico, Werther Dell’Edera, quasi a testimoniare quanto interesse questo Killer elite ha suscitato nel settore. (Alberto Casiraghi)