Carlos Trillo ed Enrique Breccia sono due “mostri sacri” del fumetto sudamericano.
Il primo è probabilmente lo scrittore argentino più prolifico e conosciuto del panorama internazionale, mentre il secondo, oltre a essere uno dei disegnatori più famosi e capaci del panorama fumettistico attuale, è figlio del leggendario Alberto Breccia, disegnatore dal talento immenso che ha saputo imprimere con potenza le sue opere nel cuore dei lettori.
AllaGalla, casa editrice di recente nascita, ha voluto deliziarci con una loro produzione degna di nota: Storie Brevi a Colori. Il volume in questione, che ha esordito a Lucca Comics 2010, presenta la ristampa di tre storie rarissime e difficilmente reperibili: “Farfalle, libere farfalle“, “L’esercito dei pazzi” (precedentemente conosciuto in Italia come “L’esercito di Balin“) e “Il Regno Blu“.
Farfalle, libere farfalle, apparsa un paio di volte sulle riviste Eura, è la prima storia dell’albo e si presenta con immensa forza visiva. È la storia meglio disegnata del volume e le tavole di Breccia sono impressionanti: un viaggio in un mondo fantastico e alieno che accompagna il lettore in un “incubo fiabesco” sino all’amaro finale.
La seconda storia, L’esercito dei pazzi, viene ristampata per la prima volta a colori, ma, a mio avviso è la storia più debole dell’albo: pur mantenendo livelli qualitativi elevati sa di già visto. In sostanza il protagonista per conquistare il cuore dell’amata decide di espugnare una roccaforte con l’aiuto di un esercito di folli, sino a un finale che non vi svelo. I disegni di Breccia sono molto più tradizionali, sintetici e nervosi.
Il colore in questa storia è un elemento accessorio, che nulla dona in aggiunta: lo stesso stile non avrebbe perso anche se presentato in rigoroso bianco e nero.
Concludiamo con la particolarissima Il Regno Blu. Questa storia venne proposta in Italia sul numero di febbraio di Linus del 1978, e porgo un sentito grazie ad AllaGalla che ci ha permesso di recuperare questo gioiello. Non voglio raccontarvi nulla di questa piccola gemma che dovete gustarvi dalla prima all’ultima pagina, mentre mi sbilancio sullo stile di Breccia. L’artista tenta un approccio sperimentale, realizzando disegni apparentemente stilizzati e semplici, ma frutto a mio avviso di una scelta oculata per sottolineare la forte valenza simbolica della storia stessa.
I tre racconti di qualità altissima sono proposti in un’edizione di ottima fattura. Il volume di grande formato, spillato e stampato su carta di qualità, propone le tavole di Breccia nella maniera idonea e tutto sommato a un prezzo ragionevole.
Un plauso ad AllaGalla che ci ha proposto questa preziosa raccolta e un invito ad acquistare questo volume senza remore: vi farete davvero un bel regalo.
Abbiamo parlato di:
Storie brevi a colori
Carlos Trillo, Enrique Breccia
Traduzione: Stefania Rabaioli
AllaGalla, 2010
42 pagine, spillato, colori – € 11.00
Riferimenti:
AllaGalla, il sito dell’editore: www.allagalla.it