Le autorità russe hanno deciso di ritirare Morto Stalin se ne fa un altro dalle sale cinematografiche del paese, a pochi giorni dall’uscita ufficiale.
La pellicola di Armando Iannucci doveva essere diffusa nei cinema questa settimana grazie al distributore locale Volga Film dopo avere ricevuto un primo via libera. Tuttavia, a seguito di uno screening, il ministero della cultura russo ha ritirato il nulla osta. Nei giorni scorsi, le stesse autorità avevano raccomandato di riprogrammare il film in modo da fare sì che questi non si scontrasse con il 75° anniversario della fine della battaglia di Stalingrado, perché ritenuto offensivo. Il ministro della cultura, Vladimir Meinsky è stato invitato a posticipare l’uscita del film e a verificare se questi ha in qualche modo infranto la legge.
Il film descrive, in chiave decisamente ironica, il caos nel regime sovietico dopo la morte di Stalin avvenuta nel 1953.