Amore: sia esso il sentimento difficile tra l’ex capitano Brakko e la transessuale Cinzia o quello più convenzionale e ingenuo che nasce tra Rat-Man e la dottoressa Aima nel flashback di questo numero – che prosegue quanto visto nell’albo precedente – è in ogni caso il cuore pulsante di Rat-Man #116, pur sempre trattato con lo stile comico tipico di Leo Ortolani, che anche stavolta non manca di creare battute e gag irresistibili.
Il fumettista gioca sapientemente con le aspettative dei lettori, costruendo diversi momenti tra il protagonista e l’affascinante scienziata e gettando una luce molto diversa sulla vecchia storia del 1997 L’Incredibile Ik, nella quale aveva esordito Aima, e soprattutto sull’omonimo protagonista di quella avventura.
Mossa ardita ma che viene spiegata in maniera più che soddisfacente, e che insiste su un percorso che potrebbe rivelarsi molto utile ai fini dell’evoluzione della trama relativa allo scontro con l’Ombra.
Ombra che nel frattempo, nei muscolosi panni di Il Rat-Man, promette la salvezza all’intera umanità per coloro disposti a credere in lui: il parallelo cristologico che Ortolani cuce su questa figura prosegue in maniera riuscita, parlando anche in questo caso di amore, anche se in una versione distorta e perversa.
Graficamente l’autore offre tavole pienamente nel solco della propria maturità artistica: da notare il contrasto con le tavole nello stile “anni ‘90”, riprese direttamente da La minaccia verde, che evidenziano piacevolmente l’evoluzione stilistica del disegnatore.
Abbiamo parlato di:
Rat-Man #116 – Colpire Il Rat-Man!
Leo Ortolani
Panini Comics, settembre 2016
66 pagine, brossurato, bianco e nero – 2,50 €
ISSN: 9 771828 890005 60116