Nel 2022 Lo Spazio Bianco ha raggiunto il traguardo dei venti anni di attività ininterrotta sul web.
Per festeggiare questo traguardo, abbiamo chiesto ad alcune firme del fumetto di disegnare una illustrazione o una “micro storia” per le tre vignette che caratterizzano la nostra testata. In tantə hanno risposto all’appello con entusiasmo e non possiamo che ringraziarlə per la loro disponibilità.
Quello che trovate sotto è il secondo omaggio di Officina Infernale
Officina Infernale
Officina Infernale (aka Andrea Mozzato) si muove tra grafica, pittura e fumetto dalla metà degli anni ’90.
Ha frequentato la Scuola del fumetto di Milano. Ha collaborato negli anni ’90 con Bompiani, Mondadori e altri editori come illustratore. Ha disegnato Video Inferno su sceneggiatura di Diego Cajelli per Sdf Edizioni. Grief per In Your Face Comix, il cui seguito è uscito nel 2010.
Ha collaborato con Soa records, Green Records, Here and Now, Macina Dischi, Controversy Rec. come grafico e illustratore. Ha fondato il Brand Murder Skateboarding. Ha collaborato con: Nixon, la Scimmia magazine, Sherwood Comix, Lamette comix in La Guida illustrata al Frastuono più Atroce, Antifanzine, Bizarro Magazine, Puck Comic Party, Puck Apocalypse, Bubka, Mr. Mango, La Morte ti fa Belva.
Dal 2005 Ha realizzato i seguenti albi a fumetti: Iron Gang Halloween Monster Party Massacre Nicola Pesce Editore, Hardcore 1986–2008 Lamette Comix, Inner Space Atomo Vision, Le 5 fasi Edizioni BD, Officina Infernale’s 100%Shit In Your face Comix, Motosega Libro della Fine AA/VV In Your Face Comix, 666 Il male Dentro (come sceneggiatore) Shockdom, Iron gang Vol01 Shockdom, Warhol L’intervista sceneggiatura di Adriano barone per Becco Giallo Editore, Iron Kobra con Akab Progetto Stigma. Attualmente vive a Padova, fa parte del Collettivo Progetto Stigma, collabora con F.O.A:D. Records, come grafico.
[Biografia tratta dal sito Eris Edizioni]
First Issue #77: Officina Infernale’s Harsh Comics
Iron Kobra di Akab e Officina Infernale: sfida al linguaggio
Officina Infernale forgia la Gang del ferro
Dylan Dog Color Fest #40: estreme, rinfrancanti visioni