Una delle serie storiche e più rappresentative della Marvel, i Fantastici Quattro, non sembra avere ancora ritrovato autori in grado di renderle grazia. Finita l’era discussa di Carlos Pacheco, a suo agio nei disegni piuttosto che nelle storie, ed in attesa della coppia Mark Waid (Flash, Kingdom Come, Capitan America, JLA Year One) e Mike Wieringo (Tellos, Flash, Spider-Man, Superman), Karl Kesel (Adventures of Superman, Superboy) e Stuart Immonen (Thor, Legion of Super-Heroes) riescono, se non altro, a regalarci una storia leggera, dal gusto retrò, scorrevole e frizzante, e a restituirci anche se per poche vignette una Donna Invisibile incredibilmente sexy.
Da tempo comprimario fisso dei F4, Capitan Marvel di Peter David (Hulk, Spy Boy) e Chrisscross, è la serie divertente, ironica e molto intelligente dedicata al figlio dell’eroe intergalattico Mar-Vell, dotato di coscienza cosmica e unito dalle negabande al terrestre Rick Jones. Questo episodio ci catapulta nell’universo Marvel 2099, breve ma interessante esperimento di serie ambientate cento anni nel futuro del Marvel Universe. Tra le tante gag e battute che ci regala Peter David in questo numero, rimane da citare la scena in cui un vortice temporale si trova confinato nella tazza di un wc, e la conseguente battuta.
Wow. È come uno dei miei sogni.
Quali sogni?
Bé, una volta ho noleggiato Trainspotting e La minaccia fantasma e li ho guardati uno dopo l’altro, per una settimana ho sognato che Ewan McGregor si arrampicava su per la tazza del water e scopriva una città subacquea assieme a Jar Jar Binks.
Che altro aggiungere? Impareggiabile!
Abbiamo parlato di:
Fantastici Quattro #220
Karl Kesel, Stuart Immonen, Peter David, Chrisscross
Panini Comics, 2003
48 pagine, spillato, colori – 2,25€