Empress (Millar, Immonen)

Empress (Millar, Immonen)

Mark Millar e Stuart Immonen raccontano la fuga di una donna per liberare se stessa e i figli dal controllo dell'imperatore della Galassia: suo marito.

Nonostante le dichiarazioni dell’autore all’epoca di Kick Ass, il Millar World continua a essere prevalentemente un’etichetta editoriale prima ancora che un universo credibile e coeso: ogni tanto c’è qualche riferimento e citazione a precedenti mini-serie, ma nulla di paragonabile a una vera e propria continuity. Il brand, invece, riesce a essere funzionale, immediatamente riconoscibile, sincronizzato sulle frequenze di un intrattenimento puro e radicato nell’immaginario collettivo del momento. 

Empress, in tal senso, potrebbe esserne il manifesto: una space opera iper-compressa che ricalca i successi di Star Wars e Saga, con una protagonista femminile, scelta tra le concubine dell’Imperatore Ming di Flash Gordon, tenace e battagliera, come piace al cinema post-femminista  dell’ultimo lustro. Il facile espediente narrativo di Ship, robot teleporta, costringe i protagonisti ad affrontare, pianeta dopo pianeta, innumerevoli pericoli nello spazio di una manciata di pagine: la fuga della regina-madre dal despota marito, per garantire un futuro ai figli, non lascia un istante all’introspezione o per qualsivoglia sfumatura nelle caratterizzazioni. Quel che resta sono dialoghi essenziali e sbruffoni, cliffhanger a ogni capitolo e qualche twist un po’ forzato. Le matite di Stuart Immonen sono spettacolari e leggibili, il character design particolarmente riuscito (soprattutto nel tratteggiare l’armonia di forza e sensualità dell’Imperatrice),  le ambientazioni (che rivisitano i lavori di Syd Mead) e il mecha-design (che omaggia George Lucas e J. J. Abrams) compensano quello che Mark Millar non si è preso il tempo di raccontare.

Abbiamo parlato di:
Empress
Mark Millar, Stuart Immonen
Traduzione di Luigi Mutti
Panini Comics, giugno 2017
200 pagine, cartonato, colori – 18,00 €
ISBN: 9788891227058

Clicca per commentare

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *