Uno dei maggiori autori italiani di fumetto, Dino Battaglia (1923-1983), ritorna sugli scaffali delle librerie in una collana dedicata che riscoprirà e pubblicherà in una edizione di pregio le sue opere: da Poe a Maupassant, dal Gatto con gli Stivali all’Uomo della Legione, dalla Mummia al Golem, passando per I Crimini della Fenice e tanti tanti altri. Alcune delle opere che verranno riproposte non erano mai state raccolte in volume, altre sono ritrovamenti rari.
Edgar Allan Poe è il primo volume della collana, in uscita nelle librerie di varia e in fumetteria giovedì 8 settembre.
Poe è uno dei più famosi scrittori della storia. Da molti creduto britannico, nacque e visse in America nella prima metà dell’800. Fu l’inventore del racconto horror e del racconto investigativo (il suo Auguste Dupin è il grande precursore di tutti i Sherlock Holmes, Miss Marple, Nero Wolfe, Hercule Poirot), gettando le basi della narrativa di genere, ma fu anche un raffinato esteta ed autore di poesie immortali quali ad esempio Il Corvo.
In questo volume, arricchito dalla prefazione di Gianni Brunoro, Dino Battaglia ne adatta magistralmente l’opera, rendendo i suoi più bei racconti dei capolavori a fumetti.
Particolare attenzione è stata posta al restyling operato in cover, rompendo la tradizione con il passato, che per questo autore aveva visto realizzarsi cover piuttosto “standard” e poco vicine al gusto attuale.
Anteprima
Edgar Allan Poe
Dino Battaglia
NPE – collana: Dino Battaglia, 2016
96 pagine, cartonato, colore – 14,90 €
ISBN: 9788897141907
Dino Battaglia
Veneziano di nascita, Dino Battaglia inizia la sua carriera di disegnatore nel 1945, nell’immediato dopoguerra, lavorando per la rivista Asso di Picche – assieme ad autori del calibro di Hugo Pratt, Alberto Ongaro e Mario Faustinelli – per la quale realizza alcune tavole di Junglemen, poi proseguito dall’amico Pratt.
Quando il gruppo della rivista decide di spostarsi in Argentina a lavorare per l’editore italo-argentino Cesare Civita, Battaglia preferisce rimanere in Italia, lavorando comunque per l’Editorial Abril di Civita disegnando le storie scritte da Ongaro di Capitan Caribe pubblicate su Salgari.
All’inizio degli anni ’50 Battaglia si trasferisce a Milano, dove per la Mondadori realizza numerosi episodi di Pecos Bill, collaborando nel frattempo con L’Intrepido e con il britannico Daily Mirror. Illustra L’isola del tesoro e Peter Pan per L’Audace, mentre nel 1955-56 disegna El Kid sui testi di Gianluigi Bonelli.
Dal 1956 al 1959 realizza quattro storie per Il Vittorioso, tra cui spiccano Piuma Bianca e Il corsaro del Mediterraneo.
Nei primi anni Sessanta inizia la lunga collaborazione con Il Corriere dei piccoli e poi con Il Corriere dei ragazzi, che dura fino al 1972: Battaglia lavora spesso su sceneggiature di Mino Milani, adattando a fumetti fiabe e romanzi cavallereschi e pubblicando nel 1965, sempre su testi di Milani, la storia di fantascienza utopica I cinque della Selena.
Nel 1967 arriva sulla rivista Sgt. Kirk la sua riduzione di Moby Dick, opera che segna la maturità artistica dell’autore e che apre il periodo della traduzione in fumetti di una serie di scrittori classici, soprattutto dell’Ottocento, quali Poe, Lovecraft, Stevenson e Hoffmann, adattamenti tutti ospitati su Linus e poi raccolti nel volume Totentanz.
Negli anni ’70 collabora con Il Messaggero dei ragazzi e Il Giornalino per i quali realizza alcuni lavori di carattere religioso e agiografico come Frate Francesco (1974) e altre rivisitazioni a fumetti di vena grottesca e umoristica come Gargantua e Pantagruel del 1979, adattato su testi della moglie Laura De Vescovi.
Alla fine del decennio inizia la sua collaborazione con la Bonelli, contribuendo alla serie Un uomo un’avventura con le storie L’uomo della legione e L’uomo del New England.
Verso la fine della sua carriera crea l’ispettore Coke, protagonista di due storie ambientate all’inizio del XX secolo (I delitti della Fenice e La Mummia) e di una terza rimasta incompiuta (Il mostro del Tamigi).
I prossimi titoli in uscita della collana saranno Maupassant (settembre 2016) e Il Golem (gennaio 2017)
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