Un amore di cadavere (Bagieu)

Di certo il mercato fumettistico italiano e quello francese non sono commensurabili quanto a numero di titoli offerti e per argomenti e generi toccati, e quindi non stupisce che questo Un amore di cadavere di Penelope Bagieu (vera e propria blog star francese; è sua anche una video rubrica sui fumetti divertente e ben fatta) abbia trovato spazio nel catalogo Gallimard.
Questo fumetto della giovane autrice, il primo a essere pubblicato in Italia, pare, però, un po’ troppo scritto avendo in mente un segmento di mercato ben preciso: rientra a pieno titolo nel genere che l’editoria prettamente libraria chiama chick lit (storie disimpegnate e “rosa” per donne in carriera, colte e indipendenti, che continuano a cercare l’amore ma prima o poi si vendicano delle nefandezze degli uomini).
C’è una protagonista, Zoe, goffa e infelice perché intrappolata in una vita che non le appartiene (un lavoro umiliante, un fidanzato che non la considera, poche amiche, poche soddisfazioni) e c’è un altro uomo (e un’altra donna) che in modo bene o male inaspettato le “cadono” addosso. Il rosa si intreccia qui con il mondo più cool della letteratura francese, strizzando l’occhio ai sogni del pubblico di riferimento, e a tratti sembra tingersi di tinte fosche, tentando la via del feuilleton nero, ma alla fine sempre rosa di puro intrattenimento rimane (e costruito forse con un briciolo di furbizia di troppo).
Se il genere vi piace, vi ritroverete in mano un fumetto dagli ottimi disegni, molto eleganti, molto femminili, molto colorati, un po’ alla moda delle riviste francesi; e se il finale a rischio di superficialità non vi infastidisce, avrete passato un’oretta in compagnia di una storia leggera e frizzantina.

Abbiamo parlato di:
Un amore di cadavere
Penelope Bagieu
Traduzione di Viola Cagninelli
Rizzoli Lizard, 2012
128 pagine, brossurato, colori – 16,00€
ISBN: 9788817054256